Che lingua si parla in Austria? Viaggio tra le lingue e i dialetti d’oltralpe 30 Agosto 2022, 14:05 RedazioneSe pensi di sapere che lingua si parla in Austria potresti rimanere sorpreso dalla grande varietà di idiomi utilizzati in questo paese.L’Austria, è un paese senza sbocco sul mare nella parte meridionale dell’Europa centrale, situato sulle Alpi orientali. È una federazione di nove stati, uno dei quali è la capitale Vienna, la più grande città e lo stato più popoloso. Il paese confina con la Germania a nord-ovest, la Repubblica Ceca a nord, la Slovacchia a nord-est, l’Ungheria a est, la Slovenia e l’Italia a sud e la Svizzera e il Liechtenstein a ovest.Sebbene croato, ungherese, sloveno, turco e altre lingue siano parlate dai vari gruppi minoritari, quasi tutte le persone in Austria parlano tedesco. È la lingua che si parla in Austria nei media, nelle scuole e nella documentazione ufficiale. La varietà del tedesco utilizzato, il tedesco austriaco, è parzialmente influenzata dall’austro-bavarese. Allo stato attuale, circa sette milioni di persone parlano bavarese in Austria, oltre a conoscere il tedesco. Il dialetto AlemannicoL’alemannico è un sotto-dialetto parlato che si parla in Austria, nel Vorarlberg, uno dei nove stati federati. Questo dialetto appartiene allo stesso gruppo dialettale di cui fanno parte i dialetti parlati nella Svizzera settentrionale e in alcune parti dell’Alsazia meridionale, in Francia. Tuttavia, per la maggior parte dei tedeschi e degli austriaci al di fuori del Vorarlberg è molto difficile da capire, poiché è più simile allo svizzero tedesco, con molte differenze grammaticali e di pronuncia.La caratteristica distintiva dei dialetti alemanni è il completamento dello spostamento consonantico alto tedesco, ad esempio “chalt” (freddo) rispetto al tedesco standard “kalt”.Che lingua si parla in Austria: L’Austro-bavareseLa principale lingua madre dell’Austria al di fuori del Vorarlberg è l’austro-bavarese, di cui esistono molti dialetti regionali differenti. L’austro-bavarese differisce notevolmente dal tedesco standard, rendendo molto difficile per i madrelingua tedeschi di diverse regioni capire la popolazione nativa. L’austro-bavarese non ha un’ortografia ufficiale, ma ci sono sforzi letterari, specialmente nelle poesie, per rappresentare il suono della pronuncia nell’ortografia. Altre parole possono essere ascoltate solo durante la visita di particolari regioni dell’Austria e della Baviera che sono usate solo raramente nel tedesco standard.Tra queste “Griaß God” (letteralmente: “salutare dio” = che dio ti saluti) e “Servus/Servas” (che significa salve ma vuol dire letteralmente: “al vostro servizio”) sono frasi di saluto. Inoltre esistono espressioni strettamente dialettali, come “Pfiat di / Pfiat eich (euch)” (letteralmente: “vegli su di te [Dio]” = che Dio vegli su di te) con il significato di “arrivederci”.Minoranze linguistiche in AustriaCome abbiamo visto esistono numerose minoranze linguistiche parlate in Austria. Ma vediamo qualche dato più da vicino.Il turco è la lingua minoritaria più numerosa, in una situazione che rispecchia quella della Germania, parlata dal 2,3% della popolazione.Il serbo è la seconda lingua minoritaria più grande, con l’utilizzo da parte del 2,2% della popolazione.Il croato del Burgenland, lingua ufficiale del Burgenland, è parlato dal 2,5% degli austriaci e i croati del Burgenland sono riconosciuti come una minoranza.Sebbene oggi poco parlato, l’ungherese ha tradizionalmente ricoperto una posizione importante in Austria a causa dei legami storici tra i due paesi. Oggi l’ungherese è parlato da circa 1.000 persone nel Burgenland.Lo sloveno è una lingua ufficiale in Carinzia. Secondo il censimento del 2001, lo sloveno è usato da 12.686 austriaci. Anche gli sloveni carinziani sono riconosciuti come una minoranza linguistica ufficiale.Se ti è piaciuto questo articolo potrebbero interessarti anche:Lingue più difficili del mondo: quali sono e le loro caratteristicheLingue Africane: le più diffuse e parlate, autoctone e colonialiLingue Antiche: 10 lingue che hanno resistito ai millenniLingue neolatine: le radici delle nostre lingueAlessandra CampanariResponsabile editoriale di Scambieuropei e coordinatrice delle piattaforme digitali. Da sempre interessata ai viaggi e al mondo della mobilità giovanile Studio e lavoro all'estero?La tua occasione è dietro l'angolo!Le nostre migliori offerte per l'estero nella tua mail: Lavoro, Stage, Borse di Studio, Concorsi, SVE, Scambi culturali e tanto altro!Iscriviti alla NEWSLETTER di Scambieuropei INVIA