I linguaggi di programmazione sono un insieme di regole che consentono a un computer di interpretare e eseguire specifiche istruzioni.


Sono i fondamenti della tecnologia informatica moderna e sono utilizzati in tutti i settori della tecnologia in cui la programmazione è richiesta.


Esistono molti linguaggi di programmazione tra cui scegliere, ognuno con le proprie caratteristiche uniche.


Alcuni sono più adatti a determinate applicazioni, mentre altri possono essere utilizzati per sviluppare qualsiasi tipo di software.

Linguaggi di programmazione: i più usati

Ecco alcuni dei principali linguaggi di programmazione disponibili:

C: C è un linguaggio di programmazione generale che è stato introdotto nel 1972 ed è ancora ampiamente utilizzato oggi.


È veloce, flessibile, e orientato agli oggetti. Viene spesso utilizzato per sviluppare sistemi operativi, driver hardware, giochi e software embedded.


Java: Java è stato progettato per l’interoperabilità su piattaforme multiple ed è una delle opzioni più popolari per lo sviluppo Web.


Utilizza la tecnologia “write once, run anywhere” (WORA), consentendo agli sviluppatori web di creare codice che può essere eseguito su qualsiasi computer che supporta Java senza modifiche aggiuntive.


Python: Python è un linguaggio open source popolare con moltissime librerie utili per lo sviluppo Web, scientifico e matematico.


Offre strumenti flessibili e semplici da usare che rendono facile la creazione di grande software dal design complessivo.

JavaScript: JavaScript è un linguaggio client-side scripting molto popolare progettato principalmente per aggiungere dinamicità alle pagine web statiche.


Viene spesso utilizzato in combinazione con HTML e CSS per creare siti web interattivi avanzati con effetti visivi sofisticati.


PHP: PHP è un linguaggio server-side scripting popolare progettato principalmente per lo sviluppo Web dinamico e il database management system (DBMS).


Può anche essere utilizzato per costruire applicazioni desktop complesse come interfacce grafiche utente (GUI).


Queste sono solo alcune delle principali opzioni disponibili quando si tratta di linguaggio di programmazione moderna.


Ognuno ha le sue caratteristiche uniche ed è importante capire le differenze tra loro prima di decidere quale sarebbe il migliore da usare in base alle proprie necessità specifiche.

Nuovi linguaggi di programmazione

I linguaggi di programmazione sono una parte fondamentale della tecnologia moderna, poiché forniscono la base per la creazione di ogni tipo di software, applicazioni e siti web.


Negli ultimi anni sono stati introdotti diversi nuovi linguaggi di programmazione, tutti progettati con l’obiettivo di semplificare lo sviluppo e migliorare le prestazioni.


In questa sezione esaminiamo alcuni dei più recenti linguaggi di programmazione.


Iniziamo con Swift. Sviluppato da Apple nel 2014, Swift è un linguaggio compilato progettato per l’ecosistema Apple.


È veloce ed efficiente, in quanto utilizza algoritmi ottimizzati che consentono all’applicazione di funzionare più velocemente su dispositivi iOS e macOS.


Inoltre, Swift offre un ambiente sicuro per lo sviluppo grazie alla sua ampia gamma di strumenti per la protezione della privacy e altri meccanismi di sicurezza incorporati.

Un altro linguaggio di programmazione popolare è Go (noto anche come Golang).


Progettato da Google nel 2009, Go è un linguaggio compilato che offre agli sviluppatori semplicità e produttività.


Un elemento chiave del design del linguaggio Go è l’enfasi sull’efficienza: il codice scritto in Go è leggero e veloce da eseguire.


Inoltre, Go supporta un paradigma orientato agli oggetti ed è dotato di strumenti integrati come il debugger che aumentano ulteriormente l’efficienza del codice esistente.


Un altro importante linguaggio della famiglia della programmazione orientata agli oggetti è Kotlin.


Sviluppato da JetBrains nel 2011, Kotlin ha guadagnato rapidamente popolarità grazie alle sue caratteristiche avanzate come la compatibilità con Java 8/9/10.


Inoltre le sue librerie open source ricche di funzionalità che semplificano notevolmente lo sviluppo complessivo del progetto.


Gli utenti possono facilmente usare modelli software come il pattern MVC utilizzando librerie Kotlin preesistenti per ottenere risultati più rapidamente ed efficacemente rispetto a quelli realizzabili in Java tradizionale.


Infine, Rust è un nuovo linguaggio open source progettato principalmente per la creazione di applicazioni desktop avanzate con un bassissimo impatto sulla memoria ed elevata velocità esecutiva.


Anche se Rust non supporta direttamente i paradigmi orientati agli oggetti, può comunque essere utilizzato per scrivere codice modulare e riusabile.


Questo può poi essere condiviso tra i vari componenti del progetto senza dover ricompilare tutto il codice ogni volta.


Un ulteriore vantaggio è la possibilità di scrivere codice multi-threaded che può aumentare significativamente le prestazioni complessive dell’applicazione finale se implementata correttamente.

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Alessandra Campanari

Responsabile editoriale di Scambieuropei e coordinatrice delle piattaforme digitali. Da sempre interessata ai viaggi e al mondo della mobilità giovanile