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Simbologia Toro: origini e significati di un simbolo

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Redazione

La Simbologia del Toro è versatile, eclettica e multiforme: dallo Zodiaco al Mito, dalle bandiere ai tatuaggi. Ecco una lista dei significati più comuni associati a questo simbolo!

La simbologia del Toro è molto diffusa nella nostra cultura, questo perché è un simbolo che ha un’origine e una storia molto antica: dalle raffigurazioni rupestri alla mitologia greca, dagli stemmi alla corrida.


Il toro è un simbolo sacro, che rappresenta forza e determinazione per questa ragione questo maestoso animale è protagonista di pitture, tatuaggi e stemmi.


Ma cosa simboleggia il Toro nel mondo occidentale? Perché era considerato un animale sacro nell’antichità? Oppure che cosa rappresenta il Toro per i cretesi o nella mitologia greca? Scopriamo insieme alcune curiosità su questo simbolo.

1. Simbologia Toro: le origini

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Il toro è il nome con cui si indica il bovino maschio non castrato di età superiore ai 4 anni. In natura non è aggressivo, ma lo diventa quando si sente minacciato e ha delle reazioni istintive molto forti.


E’ questa la ragione per cui agli occhi degli esseri umani simboleggia alcune caratteristiche positive come forza, potenza, tenacia, volontà e determinazione.


Ed è anche questo il motivo per cui l’uomo dal Neolitico ad oggi ha sempre cercato di sottometterlo e ammaestrarlo, sia per necessità pratiche (agricoltura), sia metaforicamente – per mostrare la sua superiorità verso la natura (es. corrida).

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2. Simbologia Toro: astronomia

In astronomia, il Toro rappresenta la più ricca costellazione di stelle visibili a occhio nudo.


La costellazione è molto nota perché comprende gli ammassi stellari delle Iadi e delle Pleiadi. La stella principale di questo pezzo del firmamento è Aldebaran (Alfa Tauri).


Nonostante le Pleiadi siano meno luminose, hanno sempre destato grande interesse perché su di essa inizia l’equinozio di primavera, che per i popoli della Mesopotamia segnava l’inizio dell’anno.

3. Mitologia: Creta e il Minotauro

Come testimoniano numerose opere provenienti dalla stessa Creta ma in generale da tutto il Mediterraneo e dal Vicino Oriente, il toro era molto venerato nel mondo antico perché simbolo di forza e fecondità.


Secondo la mitologia greca, Minosse, mitico sovrano di Cnosso, ebbe in dono da Poseidone uno splendido toro del quale la moglie Pasifae si invaghì.


La passione travolgente la portò ad unirsi al Toro e dalla loro unione nacque il Minotauro, mostro con la testa di toro e corpo umano.


Minosse rinchiuse il Minotauro in un labirinto costruito da Dedalo e per sfamarlo, ogni anno, gli venivano dati in pasto 14 giovani ateniesi.


Tra questi venne selezionato il giovane Teseo che con il decisivo aiuto di Arianna, riuscì ad ucciderlo, salvando gli ateniesi dalla condanna di essere divorati dal mostro.

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4. Simbologia Toro: lo stemma di Torino

Lo stemma di Torino – costituito da un toro color oro su sfondo azzurro, sormontato da una corona- deriva dall’araldica medioevale.


Durante il Medioevo, visto l’alto numero di analfabeti, era usanza associare un simbolo o una figura che per assonanza ricordasse il nome della persona o dell’entità che si intendeva rappresentare: nel caso di Torino, il toro.


La prima immagine dello stemma del Toro come simbolo di della città risale al 1360, ma come stemma ufficiale venne adottato solo nel 1931.

5. Simbologia Toro: tatuaggio del Toro

Nonostante la molteplicità di significati associati alla Simbologia del Toro, chi decide di tatuarsi questo simbolo possiede sicuramente una grande fiducia in se stesso, stabilità e fermezza.


La simbologia del toro è infatti associata a forza, tenacia e determinazione ed è quindi adatto per le persone che non si arrendono mai finché non raggiungono gli obiettivi che si sono prefissati.

I diversi stili di tattoo usati per rappresentare il toro sono: il realistico, lo stilizzato, l’old school o lo stile geometrico, fino ad arrivare al cartoon.

6. Simbologia Toro: la Corrida


La tauromachia è uno spettacolo mediterraneo di antichissima origine e prevede corse, lotte o giochi con tori o bovini maschi di età adulta. Nasce dalla volontà dell’uomo di dominare e sottomettere la forza della natura, incarnata dal toro.


La corrida è una di queste manifestazioni ed è diffusa soprattutto in Spagna. L’evento è tristemente noto perché i toreri, dopo aver torturato l’animale, solitamente lo uccidono con la spada.


Oltre la corrida esistono altri tipi di spettacoli circensi o manifestazioni tradizionali in cui è adorperato il toro. Tra queste l’encierro, che solitamente precede la corrida e consiste nel trasferimento dei tori dai recinti verso l’arena dove si terrà lo spettacolo; o il rodeo.

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7. Simbologia Toro: segno zodiacale

Secondo segno dello Zodiaco, il Toro è il nome della costellazione zodiacale tra i Gemelli e l’Ariete e domina il periodo compreso tra il 20 aprile e il 20 maggio – il cuore della Primavera.

I nati sotto il segno del Toro sono noti per essere testardi (perché difendono le proprie idee a spada tratta), concreti e stabili. Altre caratteristiche di chi è nato sotto il segno del Toro sono la pazienza e la perseveranza.


L’elemento del segno zodiacale è la terra proprio perché vivono con assennatezza, mentre il pianeta dominante è Venere.

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8. Simbologia Toro: culto del toro

Già nell’antichità il Toro possedeva connotazioni positive: essendo un animale usato per il traino dei carri e dell’aratro, era facilmente associato alla fertilità della terra e alla cooperazione con l’uomo.


Durante il Neolitico e l’Età del Bronzo ci sono diverse testimonianze in tutta l’area mediterranea del culto associato al toro: dalla Sardegna a Creta, dalla Grecia alla Turchia, fino ad arrivare alla Mesopotamia e all’Egitto.


Questo culto o venerazione in area mediterranea lo troviamo soprattutto in Sardegna sotto forma di incisioni o pitture rupestri all’interno delle domus de janas, ma anche in età nuragica sotto forma di bronzetti con protomi taurine.


Oppure a Creta, dove la figura del toro è uno dei principali temi della civiltà minoica.

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9. Capitalismo: Charging Bull

Nel gergo della borsa e dei mercati, il termine inglese bull (toro) viene usato per indicare il rialzista, che si oppone al bear (orso) che indica il ribassista.


Non è un caso che a Wall Street ci sia una grande statua in bronzo nota come “charging bull” – un toro in procinto di caricare.


L’opera venne realizzata dall’artista Arturo Di Modica in seguito al crollo del mercato finanziario americano del 1987, il famoso Lunedì Nero.


Venne installata a Wall Street nel 1989 per rappresentare il coraggio, la resilienza e lo spirito imprenditoriale degli americani che seppero riprendersi dalla crisi.


Per questa ragione, negli ultimi decenni, il Toro è diventato simbolo del capitalismo, spesso in senso negativo, ed è stato oggetto di atti di disobbedienza civile.

10. Simbologia Toro: arte

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Le rappresentazioni figurative del toro sono solitamente associate al culto dello stesso.


Dalle pitture rupestri all’arte mesopotamica, ci sono molte immagini che si rifanno al repertorio della tauromachia.


Il toro con testa umana, giochi con il toro, pitture o statuette raffiguranti teste di toro sono infatti motivi decorativi molto frequenti, soprattutto nella civiltà minoica.

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Giorgia Maura

Laureanda in Informazione, culture e organizzazione dei media, i miei interessi spaziano dall’attualità politica al teatro, dal jujitsu al trekking. Ho scritto contenuti per siti web in Sardegna, Repubblica Ceca e Germania, oggi collaboro con il Magazine di Scambieuropei.