Hai tra i 18 e i 35 anni e vorresti svolgere un volontariato all’estero nel settore degli aiuti umanitari? Scopri il Volunteering in humanitarian Aid, il nuovo progetto finanziato dal ESCCos’è Volunteering in humanitarian AidVolunteering in humanitarian Aid è un’opportunità di volontariato transfrontaliero per giovani tra i 18 e i 35 anni interessati a svolgere attività di volontariato in paesi terzi extra UE che hanno subito disastri umanitari. Il progetto è un programma di cooperazione che rientra nella più grande iniziativa del Corpo Europeo di Solidarietà.Il Volunteering in humanitarian Aid prevede la cooperazione di tre diverse organizzazioni:due organizzazioni di sostegno (una delle quali ha sede nel tuo paese di origine e che ti aiuterà nella preparazione prima della partenza)una organizzazione ospitante che ti accoglierà e sarà il punto di riferimento nel paese di destinazione.Il Volunteering in humanitarian Aid può essere individuale o di gruppo, e la durata varia a seconda del progetto.Il volontariato individualeL’attività individuale permette al volontario di contribuire allo svolgimento quotidiano delle attività di supporto necessarie a far fronte alla situazione emergenziale. Il volontario dovrà seguire le direttive dell’associazione ospitante, che è l’organizzazione attiva nel settore degli aiuti umanitari nel paese di destinazione.può durare da 2 a 12 mesiè a tempo pieno (tra 30 e 38 ore alla settimana) è transfrontaliero, si svolge cioè in un paese extra UE in cui sono in corso attività e operazioni di aiuto umanitarioIl volontariato di gruppoIl volontariato di gruppo è pensato per chi vuole svolgere attività di supporto in situazioni di crisi umanitaria, ma non ha molto tempo a disposizione.può durare da 2 settimane a 2 mesiè a tempo pieno (tra 30 e 38 ore alla settimana)il volontariato di gruppo si svolgerà con persone di almeno 2 paesi diversi, in un gruppo che conterà tra 5 a 40 volontari che saranno selezionati dalle organizzazioni di sostegno e ospitanteObiettivi del programma Volunteering in humanitarian AidI volontari riceveranno una preparazione adeguata per far fronte alle situazioni emergenziali durante le catastrofi e durante i soccorsi post-catastrofe.Riceveranno inoltre una specifica preparazione su tematiche quali: promozione della parità di genere, protezione di donne e bambini, protezione dei rifugiati e degli sfollati interni, protezione dei migranti privi di documenti, mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici, miglioramento della sicurezza alimentare e così via.Mentre aiutano le organizzazioni nei soccorsi, i volontari acquisiscono un’esperienza unica di crescita personale e acquisiscono competenze che possono impiegare nelle loro esperienze future.DestinatariPossono aderire all’iniziativa i candidati tra i 18 e 35 anni, provenienti dai seguenti paesi:cittadini di uno dei 27 paesi membri UEcittadini che soggiornano legalmente in uno dei paesi seguenti: Islanda, Liechtenstein, Turchia e Repubblica di Macedonia del Nordper partecipare ai progetti di volontariato è necessario iscriversi al portale del Corpo Europeo di SolidarietàCondizioni economicheIl volontario riceverà una copertura assicurativa complementare e avrà accesso a una serie di servizi di sostegno, fra cui sostegno linguistico e formazione.I costi di vitto e alloggio e le spese di viaggio saranno completamente coperte, inoltre il volontario riceverà anche una piccola indennità per le spese personali. Sono previsti ulteriori finanziamenti per coloro che hanno esigenze specifiche (ad es. una disabilità).Durata del volontariatoI progetti possono avere una durata variabile: il volontariato individuale può avere una durata minima di 2 mesi e massima di 12 mesiil volontariato di gruppo può durare dalle 2 settimane ai 2 mesiCome parteciparePer candidarsi a una posizione nel Corpo volontario europeo di aiuto umanitario, i giovani devono completare una formazione obbligatoria, che include moduli online sulla piattaforma EU Academy e una sessione in presenza di 5 giorni per chi supera il test finale.Dopo la registrazione sul portale e l’espressione di interesse, i candidati accedono alla sezione “Formazione online” del proprio account, selezionando l’opzione “Formazione in materia di aiuti umanitari”. La formazione online include un’autovalutazione e un test finale. Superato il test, i candidati possono indicare la loro disponibilità per la formazione in presenza tramite il “modulo di programmazione”. I candidati vengono contattati entro 1-2 mesi per confermare le date.La formazione in presenza si svolge, INDICATIVAMENTE, tre volte l’anno (febbraio-marzo, maggio-giugno, settembre-ottobre). Il calendario delle sessioni è disponibile sulla pagina di EU Academy, che indica anche i periodi di apertura per la registrazione.Una volta completato il percorso, è possibile candidarsi a tutti i progettiMaggiori informazioniPer maggiori informazioni visita il sito ufficiale.NOTA BENE: Secondo gli ultimi aggiornamenti della GUIDA ESC 2024, è possibile partecipare ad un volontariato individuale e/o di gruppo nell’ambito dell’Humanitarian Aid se si è già partecipato ad un corpo europeo di solidarietà individual e di gruppo purché le mensilità totali di partecipazione ai progetti non superi le 12 mensilità (incluse esperienze SVE – ex ESC ). Non è però possibile, salvo eccezioni, partecipare prima ad un humanitarian Aid individuaole e poi ad un corpo europeo di solidarietà individual Per saperne di più, guarda la tabella in basso(aggiornata al 2024, ma che può subire variazioni) : Vedi la sezione FAQ di INSTAGRAM con le risposte alle domande più frequentiLeggi di più sul temaDifferenze Corpo Europeo di Solidarietà: tipi di volontariato esistentiCorpo Europeo di Solidarietà 2024: cambiamenti e nuove regole ESCCos’è il Corpo europeo di solidarietà I progetti ESC attivi e in uscita Erasmus: consigli per l’uso. Le guide di ScambieuropeiCorpo Europeo di Solidarietà come candidarsi: guida al portaleVolunteering in humanitarian aid come funziona e come candidarsiAlessandra CampanariDirettrice editoriale di Scambieuropei e responsabile delle piattaforme digitali. Gestisce e coordina i giovani che lavorano con l’associazione. Da sempre interessata ai viaggi e al mondo della mobilità