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Cosa vedere a Sarajevo, la città più interessante dei Balcani

Redazione

Ecco cosa vedere a Sarajevo e perché viene considerata la città più interessante dei Balcani

 

Per alcuni viaggiatori, Sarajevo significa soltanto due cose: il luogo in cui avvenne l’attentato che scatenò la Prima Guerra Mondiale e la città in cui si è tenuto, dal 1992 al 1996, il più lungo assedio nella storia moderna dei conflitti di guerra. Ma a Sarajevo ci sono anche molte cose da vedere e da fare per un turista o un viaggiatore!

 

Dato che la traumatica storia recente della città è piuttosto nota, ci si dimentica dell’accogliente e affascinante atmosfera della città.

 

Chiusa per tre lati dalle montagne, Sarajevo è il luogo dove architettura asburgica e ottomana si incontrano. Moschee e bazar, chiese cattoliche ed ortodosse: i minareti condividono l’orizzonte con le cupole ortodosse e le guglie cattoliche.

 

Questa città piena di cultura e di forza può non essere facile da raggiungere, anche se un lungo viaggio con gli autobus dei Balcani può coronare questa esperienza con una ricchezza ancora maggiore. In ogni caso, questa città è facile da amare.

 

Per chi non lo sapesse, poi, Sarajevo è anche tra le capitali più economiche da visitare in Europa! A Sarajevo cosa vedere non è un domanda problematica. Ecco 6 motivi per visitare la città.

 

 

Sarajevo cosa vedere 1-3:

1. Baščaršija, l’antico mercato

Sarajevo cosa vedere mercato

 

Baščaršija è una zona della città di Sarajevo risalente al XV secolo con l’originaria funzione di mercato. E’ un’area rumorosa, frenetica e fumosa e non c’è un altro posto simile in tutti i Balcani.

 

Visita questa zona attraversando il suo labirinto di stretti vicoli, colmi di architettura ottomana, ćevabdžinica dai profumi invitanti e caffè ad ogni angolo. Bere un caffè bosniaco a Baščaršija significa fare un’esperienza coinvolgente, tra profumi e chiacchiere, volti gentili e lentezza.

 

Infine, troverai tantissimi negozietti che vendono ogni sorta di oggetto, da abiti a sandali, a set per il caffè, fino ai gioielli.

 

 

2. Ćevabdžinica Petica (per mangiare i migliori ćevapčići) 

carne piatto bosniaco

 

…E questa da sola sarebbe una ragione sufficiente per visitare la città, considerato lo status leggendario che questo piatto tipico ha in tutta l’area dei Balcani. Questo piatto di carne, servito di solito con il delizioso pane somun, è spesso accompagnato dal kajmak, una specie di formaggio molto cremoso, o dal ajvar, una salsa piccante.

 

Avrai l’imbarazzo della scelta sul locale in cui assaggiare questo gustoso piatto, ma se vuoi andare sul sicuro dirigiti alla Ćevabdžinica Petica e assaporerai il meglio.

 

 

3. Le caffetterie

tazzina di caffè turco

 

Bosanka Kafa è il nome del caffè turco, qui. La presentazione è molto importante: servito su un sottile vassoio metallico, il caffè gorgogliante è versato da un grazioso recipiente di rame (džezva) in piccoli bicchieri (fildžan).

 

Possono essere aggiunte zollette di zucchero – la tradizione prevede di imbevere una zolletta nel caffè e succhiarla per abituarsi lentamente al sapore. Provalo in qualsiasi caffè all’angolo di una strada, è molto probabile che ne rimarrai entusiasta.

 

 

Sarajevo cosa vedere 4-6:

4. I festival estivi 

musica live

 

Se stai scoprendo lentamente a Sarajevo cosa vedere, sarai sorpreso anche da cosa puoi fare in questa incredibile città. Dal punto di vista dei festival, Sarajevo ha la fortuna di ospitarne due eccezionali.

 

Durante il mese di luglio, le strade della città vecchia risplendono durante le Baščaršija Nights, un mese di musica (classica, rock e folk), commedia, teatro, opera e danza. Per la maggior parte è gratis.

 

Ancora più grande, e più prestigioso, è il Sarajevo Film Festival che si tiene in agosto. Il festival è cresciuto dalla sua creazione nel ’95 durante l’assedio fino a divenire un eminente evento cinematografico nell’Europa dell’Est.

 

Nonostante si tratti prevalentemente di un festival internazionale, il suo obiettivo primario è mettere in mostra il miglior film e documentario dall’Europa orientale, alla presenza dei grandi nomi dell’industria cinematografica.

 

 

5. L’architettura: la più affascinante dei Balcani

Sarajevo cosa vedere

 

Quattro secoli di dominazione ottomana sono manifesti in numerosi affascinanti monumenti in tutta la città. In particolare, Gazi Husref Beg è forse la moschea più splendida dei Balcani, sopra di essa si profila la Sahat-kula, una torre dell’orologio del 17esimo secolo con le ore di preghiera segnate in numeri arabi. Guardando fuori si può ammirare la bella fontana Sebilj.

 

Gli edifici lungo Ulica Ferhadija, invece, sono chiaramente di influenze austro-ungariche, come lo sono molte abitazioni sulla riva del fiume più a sud, l’Università di Sarajevo ne è uno splendido esempio.

 

Infine, uno degli edifici più paradigmatici di Sarajevo è la Biblioteca Nazionale, annientata da un’incendio dopo un intenso bombardamento nel 1992, questo edificio in stile neo-moresco ha finalmente riaperto nel 2014 come un luminoso simbolo della rinascita della città.

 

 

6. Galerija 11/7/95

 

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Inevitabilmente, la città è colma di siti relativi all’assedio e per la maggior parte si tratta di luoghi ben concepiti. Ma la migliore esposizione è quella della Galerija 11/7/95, un luogo di commemorazione degli strazianti eventi che hanno avuto luogo a Srebrenica.

 

La mostra è curata in un modo potente, efficace, con fotografie in bianco e nero, interviste e documenti audiovisivi. Non si tratta sicuramente di una visita facile, ma merita il tuo tempo.

 

 

 

Fonte: Roughguides

Responsabile editoriale di Scambieuropei e coordinatrice delle piattaforme digitali. Da sempre interessata ai viaggi e al mondo della mobilità giovanile