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Gap Year all’estero: perché ti rende un candidato desiderabile

Redazione

Stai pensando di fare un anno sabbatico e hai paura che questo possa rallentarti nella ricerca di un lavoro?

Sebbene molte persone sognino di fare una pausa di un anno, in pochi in realtà lo fanno per davvero, poiché temono che questo possa in qualche modo danneggiare la loro carriera.

La verità è che un Gap Year all’estero ti dà tempo libero per viaggiare, fare volontariato o concentrarti sull’apprendimento di una nuova abilità che può renderti un candidato più desiderabile!

Ecco perché un Gap Year all’estero ben pianificato può dare una spinta alla tua carriera.

1. Il Gap Year mostra che sei disposto a provare nuove cose

Il mondo del lavoro è in continua evoluzione e sempre più aziende stanno facendo di tutto per attrarre e mantenere i migliori talenti. Che si tratti di adottare abitudini lavorative più socialmente responsabili o di dare ai dipendenti un posto dove rilassarsi in ufficio, negli ultimi anni le grandi aziende stanno facendo il possibile per rendere felici i loro dipendenti.

Alcune offrono, ad esempio, anni sabbatici come strumento di fidelizzazione dei dipendenti, dando loro un permesso retribuito per viaggiare, fare volontariato o semplicemente ricaricare le batterie.

Trascorrere alcune settimane o dei mesi all’estero è un ottimo modo per esporti a nuove esperienze.

Assaggerai nuovi cibi, scoprirai nuovi posti, imparerai una nuova lingua e parteciperai ad attività culturali che possono cambiare il tuo modo di vedere il mondo.

Le esperienze che ti spingono fuori dalla tua zona di comfort e ampliano i tuoi orizzonti ti rendono più sicuro e soddisfatto.

Non solo tornerai con un atteggiamento più positivo, ma avrai sviluppato una nuova prospettiva che potrebbe aiutarti nelle tue future performance lavorative.

Nel tuo CV, ad esempio, parla del tuo Gap Year come se fosse un vero e proprio lavoro e condividi le skills che hai acquisito durante il tuo soggiorno all’estero (migliore comunicazione, nuova lingua, pensiero critico o capacità di problem-solving).

I recruiters resteranno molto colpiti dalla tua volontà di metterti in gioco e rischiare.

2. Svilupperai una prospettiva più globale

Se hai trascorso dieci o vent’anni nello stesso posto, è probabile che tu sia troppo focalizzato su di esso.

Ciò non significa che tu non sia informato su ciò che accade nel mondo, ma è difficile comprendere appieno un’altra prospettiva se non la si vive in prima persona.

Nuove persone e nuovi luoghi possono aiutarti mettere in discussione i tuoi valori e le tue convinzioni e persino ad adottare un punto di vista più empatico. E non c’è modo migliore, per imparare veramente un’altra cultura, che vivere all’estero e immergersi totalmente nella lingua e nelle tradizioni.

Questo non solo ti avvantaggerà personalmente, ma ti renderà anche un dipendente più esperto.

Imparerai a considerare le diverse prospettive, ad applicare empatia alle tue comunicazioni e a pensare in modo più critico.

Ti chiederai, ad esempio, su quante persone influirà la tua decisione e quali saranno le conseguenze che ne deriveranno.

3. Acquisirai nuove abilità

Il tuo viaggio non si tradurrà soltanto in giornate di relax sulla spiaggia (anche se questo dovrebbe sicuramente farne parte!).

Imparerai una nuova lingua, seguirai un corso, dedicherai del tempo al volontariato, ad esempio. Quando trascorri più di un lungo weekend in una nuova città, ti stai dando l’opportunità di vivere come una persona locale e di capire veramente com’è la vita in quel posto.

Forse hai sempre desiderato imparare l’inglese ma non hai mai avuto il tempo per farlo. Un Gap Year all’estero ti permette finalmente di spuntare alcune cose dalla tua lista! Quando studi o lavori dalle 9 alle 5, infatti, può essere difficile dedicare del tempo agli hobby o progredire nell’apprendimento di qualcosa di nuovo.

Pertanto, potresti utilizzare il tuo anno sabbatico per fare qualcosa che hai sempre sognato e le cose che imparerai quando ti troverai all’estero saranno nuove competenze che potrai mettere in pratica sul posto di lavoro.

4. Potresti scoprire un nuovo percorso di carriera

Vivere un periodo della propria vita all’estero cambia molto il proprio punto di vista e spesso anche le proprie ambizioni e aspirazioni. Studiare inglese all’estero, ad esempio, può ispirarti a insegnare.

Il volontariato potrebbe invece essere il primo passo verso un’illustre carriera nel no profit.

Insomma, fare un Gap Year vuol dire darsi la possibilità di riscoprirsi!

Oggi la maggior parte delle aziende è alla ricerca di candidati che sappiano parlare una seconda lingua, in primis l’inglese, e che siano flessibili. Un Gap Year all’estero è il modo migliore per acquisire queste competenze e aumentare le probabilità di intraprendere la carriera dei propri sogni! Con i differenti programmi Gap Year di Kaplan migliorerai le tue competenze linguistiche vivendo l’esperienza che ti cambierà la vita e darà una svolta alla tua carriera!

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Digital Strategist e Marketing Manager di Scambieuropei; con una grande passione per la musica, il cinema, i viaggi e i Podcast.