Il Black Friday è un evento che nasce negli Stati Uniti nel 1924. L’idea di dedicare una giornata allo shopping nacque nei magazzini Macy’s. Qui si pensò di creare degli sconti eccezionali per richiamare l’attenzione dei consumatori e aumentare le vendite dopo il Thanksgiving Day e prima di Natale.

Negli anni seguenti diversi centri commerciali seguirono l’idea di Macy’s. Ma è solo negli anni ‘80 che il Black Friday divenne un vero e proprio evento nazionale, atteso da tutti gli americani.

Ma come si vive il Black Friday in America rispetto all’Italia?

1. La durata delle promozioni

Il vero Black Friday in America dura un giorno. Il Black Friday 2023 si svolgerà venerdì 24 Novembre.

Per gli americani questa è una giornata festiva, quindi potranno concentrarsi a 360° sullo shopping.

Esistono negozi che negli ultimi anni hanno deciso di creare un pre-Black Friday che può avere inizio anche ad ottobre, ma si avvicina di più alla nostra idea di saldi, con sconti continui su diversi articoli. Il vero Black Friday è trovare un articolo a un prezzo irripetibile.

In Italia il venerdì successivo al Giorno del Ringraziamento americano non è festivo. Anche per questo i negozi normalmente decidono di creare un ‘periodo dedicato al Black Friday’.


Le promozioni possono durare anche più di una settimana e vengono pubblicizzate attraverso volantini dedicati. Come rimanere aggiornati su tutte le offerte durante il Black Friday?


Si possono usare applicazioni dedicate allo shopping come quella di kimbino.

Qui ad esempio si possono trovare tutti i volantini delle più importanti catene di negozi. E’ possibile anche attivare le notifiche sui negozi preferiti, così da rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità.

2. Promozioni e sconti riguardano praticamente ogni attività

In Italia occasioni e promozioni per il Black Friday riguardano in particolare la vendita di articoli. Si possono trovare sconti su vestiario, elettrodomestici, elettronica, oggettistica ecc. 

Negli Stati Uniti il Black Friday ha un valore globale, ecco quindi che vengono proposti pezzi speciali sugli ingressi ai musei, sui tour delle città, sugli hotel, sui corsi  e perfino sui trattamenti medici e dentistici.


Un esempio? Chi si trova a New York il 24 Novembre potrà assistere agli spettacoli di Broadway spendendo anche la metà.

3. Black Friday in America = coda

Seppure questa tendenza sta diminuendo grazie allo shopping online, il vero Black Friday in America si vive solo facendo la coda davanti ai negozi.

Acquistare il proprio capo preferito o il cellulare dei propri sogni è molto più di un desiderio, è una vera sfida. 

Ecco perché molti americani si mettono in fila fin dalle prime ore del mattino per poter accedere per primi nel negozio. Spesso famiglie o gruppi di amici si dividono gli obiettivi, così da poter accedere a un maggior numero di negozi e aumentare le possibilità di successo.

4. Le offerte Door Busters

Per incentivare la voglia di shopping e per mantenere sempre vivo lo spirito del Black Friday i negozi americani creano le offerte DoorBuster. 

Di cosa si tratta? Di vere e proprie occasioni.

Normalmente vengono messi in vendita a prezzi super vantaggiosi all’interno del negozio solo un numero limitato di pezzi. Ecco quindi che ci saranno 2-3 borse di Chanel a un prezzo irripetibile e per poterla acquistare sarà necessario essere i più veloci e i primi ad entrare in negozio.

Normalmente le offerte Door Busters vengono sponsorizzate qualche giorno prima del Black Friday. 

Negli Stati Uniti il Black Friday è una giornata di festa e di divertimento.

La frenesia per lo shopping si unisce alla sfida per conquistare l’occasione migliore.

Le code davanti ai negozi diventano un momento d’incontro, una sorta di pre gara prima della competizione. 

Chi ha la fortuna di trovarsi in America il 24 Novembre potrà vivere un’esperienza unica.

Il consiglio? Sfruttate il Venerdì Nero per visitare una città o per partecipare a qualche evento speciale. 

Federico Fabiani

Digital Strategist e Marketing Manager di Scambieuropei; con una grande passione per la musica, il cinema, i viaggi e i Podcast.