Avocado, soia, cocco, quinoa: il consumo dei prodotti alimentari più popolari e salutari del momento sta causando gravi danni al nostro pianeta. La soluzione? Mangiare più prodotti locali

Grazie all’economia globale, oggi chiunque può andare al supermercato in qualsiasi momento dell’anno e comprare un avocado. Sempre grazie all’economia globale, gli agricoltori di avocado in Cile stanno esacerbando la siccità regionale con tubi e pozzi illegali per irrigare i loro campi.

Gli avocado, insieme ad altri alimenti come mandorle e noci di cocco, stanno diventando sempre più insostenibili a causa della crescente popolarità dell’ healthy food.

CDA, un produttore di elettrodomestici del Regno Unito, ha recentemente raccolto informazioni sul “cibo salutare” alla moda per vedere come la popolarità di diverse colture sta avendo un impatto sul pianeta.

Sono stati analizzati avocado, quinoa, fagioli di soia, banane, noci di cocco, cioccolato, burro di arachidi e mandorle.

L’impatto di questi alimenti sulle regioni produttrici va dalla deforestazione al lavoro minorile e alla siccità. Per molti alimenti, non si tratta della produzione in sé, ma dell’enorme quantità di produzione guidata dalle tendenze della salute popolare negli ultimi dieci anni.

L’avocado

Gli avocado, per esempio. Solo gli Stati Uniti hanno importato sei volte più avocado nel 2017 rispetto al 2001. Secondo CDA ci vogliono 370 litri di acqua per produrre circa tre avocado.

La stragrande maggioranza degli avocado è coltivata in zone siccitose del Messico e della California. A mano a mano che la domanda è aumentata e gli avocado sono diventati un superalimento, messo su tutto, dal toast al gelato, molta più acqua ha iniziato ad andare ai campi di avocado.

Ogni cibo ha la sua rovina. Gli agricoltori di soia stanno tagliando le foreste pluviali sudamericane, le piantagioni di cocco stanno sostituendo le foreste costiere di mangrovie, l’industria del cioccolato paga circa due milioni di bambini meno di $ 1 al giorno – la lista potrebbe continuare.

Cosa fare per risolvere il problema?

Non prendere questo come una chiamata a smettere di mangiare sano. Anche gli alimenti industriali confezionati hanno i loro problemi e una preoccupante impronta di emissione di carbonio.

Pensalo invece come una spinta per mangiare il più possibile le merci locali. Cosa e come la gente mangia dice molto di una cultura, rendendo il cibo locale uno dei modi migliori per conoscere un posto.

Fonte: Matador Network

Alessandra Campanari

Responsabile editoriale di Scambieuropei e coordinatrice delle piattaforme digitali. Da sempre interessata ai viaggi e al mondo della mobilità giovanile