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Clima Mediterraneo: gli effetti del cambiamento climatico

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Redazione

Il Clima Mediterraneo è in continua trasformazione a causa della crisi climatica; è arrivato il momento di esserne consapevoli: ecco i principali effetti del climate change sulle regioni mediterranee!

Il Mediterraneo, con i suoi paesaggi mozzafiato, i diversi ecosistemi e il ricco patrimonio culturale è noto per il suo clima unico: estati calde e secche e inverni miti e umidi.


Il clima ha plasmato lo stile di vita, la cultura e la gastronomia delle regioni mediterranee per secoli. Tuttavia, a causa dei cambiamenti climatici globali, il clima mediterraneo sta subendo trasformazioni significative e in alcuni casi pericolosamente irreversibili.


Per capire come comportarsi è necessario prima di tutto esplorare gli effetti del cambiamento climatico sul medio e lungo termine.

1. Clima Mediterraneo: l’Estate

Uno degli effetti più evidenti del cambiamento climatico nella regione mediterranea è l’aumento vertiginoso delle temperature.


Le estati stanno diventando sempre più calde e intense, portando non solo ad un aumento delle ondate di calore, ma anche a siccità prolungate. L’aumento delle temperature ha implicazioni significative per l’agricoltura, le risorse idriche e la salute pubblica.


Da qualche anno è ormai evidente che le estati stanno raggiungendo non solo picchi in termini di aumento delle temperature, ma tendono anche a perdurare più a lungo. In alcune regioni del sud Italia e nelle Isole ormai anche i mesi di ottobre-novembre presentano temperature sempre più alte.

2. Clima Mediterraneo: Agricoltura

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Dal punto di vista economico, l’aumento delle temperature ha delle conseguenze pratiche nel settore agricolo, determinante per l’economia di molte regioni mediterranee. Senza andare lontano, basti pensare che in Italia il settore è determinante per la produzione di prodotti alimentari Made in Italy.


Infatti, le temperature più elevate possono alterare le pratiche agricole tradizionali, incidendo sulla resa di colture di base come olive, uva e grano.


L’aumento dei tassi di evaporazione può anche portare al degrado del suolo, rendendo più difficile per gli agricoltori mantenere i campi produttivi, soprattutto in alcune regioni dove i problemi legati alla siccità si trascinano da decenni.

3. Clima Mediterraneo: Risorse idriche

La regione mediterranea è da tempo alle prese con problemi di scarsità d’acqua. Il cambiamento climatico aggrava questo problema riducendo la disponibilità di acqua a causa della diminuzione delle precipitazioni e dell’aumento dell’evaporazione.


Questo comporta un ulteriore stress per gli ecosistemi già fragili e per le comunità umane che fanno affidamento su queste risorse idriche, che sono in continua diminuzione.

4. Clima Mediterraneo: Salute pubblica

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Le ondate di calore, inoltre, hanno gravi conseguenze non solo dal punto di vista economico e ambientale, ma anche dal punto di vista umano. Il cambiamento climatico provoca serie conseguenze anche per la salute pubblica!


Le ondate di calore rappresentano una minaccia significativa per la salute pubblica perché con l’aumento delle temperature, aumenta anche il rischio di malattie legate al caldo e persino di decessi.


Inoltre, come è ormai noto, le fasce più colpite dal cambiamento climatico sono anche quelle più povere che non solo hanno meno responsabilità rispetto ai danni causati all’ambiente, ma sono anche quelle fasce che hanno meno potere per incidere sugli effetti del cambiamento climatico, ma allo stesso tempo sono quelle che ne subiscono maggiormente le conseguenze.

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5. Cambiamento climatico: l’Inverno

Il cambiamento climatico sta influenzando anche gli inverni che stanno diventando sempre più brevi e più miti. Con conseguente diminuzione del manto nevoso nelle aree montuose. Questo comporta anche una riduzione delle riserve idriche per i secchi mesi estivi.


Questo ancora una volta ha delle gravi conseguenze oltre che da un punto di vista ambientale e umano, anche dal punto di vista economico, perché molti impianti sciistici si trovano in grosse difficoltà a causa dell’assenza di neve.


Così come le importanti competizioni sportive, i cui organizzatori si trovano a dover far fronte al problema attraverso l’uso di neve artificiale, che richiede un ingente consumo di acqua, aggravando ulteriormente i problemi legati al cambiamento climatico.

6. Clima Mediterraneo: Siccità

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La riduzione delle precipitazioni invernali e i periodi di siccità più lunghi aggravano le condizioni di secchezza del terreno, incidendo sulla disponibilità di acqua per l’agricoltura, l’industria e le famiglie.


La siccità ha serie conseguenze perché aumenta il rischio di incendi selvaggi nei mesi estivi; mentre nei mesi invernali, il rischio è che la terra non sia in grado di assorbire l’acqua diventando quindi una delle cause dell’aumento delle inondazioni e delle alluvioni, che sono diventate più frequenti e gravi negli ultimi lustri.

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7. Clima Mediterraneo: Alluvioni improvvise

Gli eventi piovosi intensi stanno diventando più comuni, aumentando il rischio di alluvioni improvvise e di erosione del suolo.


Le precipitazioni intense possono scatenare alluvioni improvvise, causando danni alle infrastrutture, perdite di vite umane ed erosione del suolo.


La combinazione di lunghi periodi di siccità e piogge improvvise rende la regione mediterranea particolarmente suscettibile a questi eventi meteorologici estremi.

8. Clima Mediterraneo: Erosione costiera

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Le conseguenze del cambiamento climatico sul clima Mediterraneo non sono solo a breve- medio termine (alluvioni, siccità, inondazioni, aumento delle temperature). Ma ci sono delle gravi conseguenze anche a lungo termine.


Le coste del Mediterraneo, infatti, ospitano città vivaci e cittadine pittoresche che si stagliano lungo le coste e che a causa dell’innalzamento del livello del mare rischiano di sparire per sempre.


Infatti, l’innalzamento del livello del mare contribuisce all’erosione costiera e aumenta il rischio di inondazioni, mettendo in pericolo sia gli insediamenti umani sia i fragili ecosistemi costieri.


Tra le conseguenze dell’erosione costiera ricordiamo: la perdita di terreni e infrastrutture di valore; deterioramento di punti di riferimento iconici e siti storici, oltre ai danni che subirebbero coloro che dipendono dal turismo e dalla pesca.

9. Aumento livello del mare e Inondazioni

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Città costiere come Venezia, Barcellona e Alessandria stanno già sperimentando eventi di inondazione più frequenti e gravi.


Questo ha delle conseguenze sulla pianificazione urbana e sullo sviluppo delle infrastrutture, poiché le città devono adattarsi all’innalzamento del livello del mare. Cercare di far fronte a queste emergenze è sicuramente un’ottima strategia, ma non deve essere l’unica.


Oltre a cercare delle soluzioni pratiche e concrete per problemi che sono già tangibili, è necessario modificare i fattori che causano questi cambiamenti climatici

10. Clima Mediterraneo: Che fare?

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L’aumento delle temperature, l’alterazione dei modelli di precipitazione e l’innalzamento del livello del mare e tutto ciò che ne consegue, stanno contribuendo a creare una nuova realtà climatica nella regione.


Questi cambiamenti hanno conseguenze di vasta portata per tutti noi, non solo sul piano dei valori e della morale, ma anche sul piano pratico: l’agricoltura, le risorse idriche, la salute pubblica e la minaccia alle comunità costiere.


La mitigazione degli effetti del cambiamento climatico nel Mediterraneo richiederà uno sforzo concertato su scala globale. Non solo da parte delle amministrazioni locali e delle classi dirigenti dei paesi coinvolti, ma l’impegno deve venire anche da parte nostra! Non è solo il Mediterraneo a rimetterci, è il patrimonio culturale e ambientale a essere minacciato, esserne consapevoli è il primo passo verso il cambiamento.

Giorgia Maura

Laureanda in Informazione, culture e organizzazione dei media, i miei interessi spaziano dall’attualità politica al teatro, dal jujitsu al trekking. Ho scritto contenuti per siti web in Sardegna, Repubblica Ceca e Germania, oggi collaboro con il Magazine di Scambieuropei.