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Vivere in Irlanda: 10 motivi affascinanti per trasferirsi

Vivere in Irlanda
Redazione

Vorresti vivere in Irlanda, ma hai tanti dubbi sul trasferimento? Ecco dieci particolarità che ti faranno venire voglia di preparare subito la valigia!

Vivere in Irlanda è una vera e propria sfida: infatti, il paese è noto per essere ricco di cultura, storia e bellezze naturali, ma allo stesso tempo per avere un costo della vita particolarmente alto!


Tuttavia, ci sono diversi motivi validissimi per cui valutare un trasferimento nell’isola di San Patrizio; anche per un breve periodo.


Infatti, dopo la Brexit, il paese è diventato una meta ambita per i cittadini dell’Unione Europea soprattutto grazie al florido mercato del lavoro o semplicemente per migliorare l’inglese!

1.Vivere in Irlanda: Paesaggi Mozzafiato

L’Irlanda è famosa per i suoi paesaggi pittoreschi, che includono colline verdi, coste rocciose, laghi incantevoli e valli lussureggianti, non a caso viene definita l’isola di smeraldo.


Tra i posti da esplorare ci sono i parchi nazionali, come il Connemara o Killarney, dove è possibile anche familiarizzare con un ambiente abitato da numerosi animali selvatici e autoctoni. Altri luoghi come i Cliffs of Moher e il Ring of Kerry attirano visitatori da tutto il mondo.

2.Vivere in Irlanda: Clima

Il clima in Irlanda è di tipo oceanico temperato, caratterizzato da inverni miti ed estati fresche. Le temperature medie invernali si aggirano intorno ai 4-8 gradi, mentre le estati vedono temperature medie comprese tra i 14 e i 18 gradi Celsius.


Le precipitazioni sono distribuite uniformemente durante tutto l’anno, rendendo l’Irlanda nota per la sua atmosfera umida e piovosa. I venti atlantici influenzano il clima, portando cambiamenti rapidi nelle condizioni meteorologiche. Tuttavia, è proprio questo clima a rendere il paesaggio lussureggiante e ricco di sfumature di verde, che si possono osservare in tutte le stagioni.

3. Vivere in Irlanda: Feste Tradizionali e Musica

L’Irlanda è ricca di feste tradizionali e celebrazioni. Il giorno di San Patrizio, il 17 marzo, è un’occasione speciale in cui la gente indossa il verde per celebrare il santo patrono del paese, ed è una festa nota e celebrata in tutto il mondo.


La musica tradizionale irlandese è rinomata per la sua vitalità e energia. Strumenti come il violino, il bodhrán e la fisarmonica sono spesso utilizzati nelle esibizioni, e la danza irlandese, con le sue tipiche jig e reel, è altrettanto celebre.

4. Vivere in Irlanda: Mercato del lavoro

La situazione lavorativa in Irlanda è generalmente favorevole, dato che presenta una delle economie più fiorenti d’Europa, soprattutto in settori chiave come la tecnologia dell’informazione, i servizi finanziari e la farmaceutica.


Inoltre, le grandi aziende tecnologiche internazionali hanno stabilito la loro presenza nel paese, contribuendo alla forte domanda di professionisti qualificati, il che rende il mercato del lavoro irlandese particolarmente vivace, soprattutto nelle città principali.


Inoltre, la flessibilità nel settore del lavoro è comune, con molte aziende che offrono opzioni di lavoro remoto. La conoscenza dell’inglese è essenziale e le qualifiche internazionali sono generalmente ben accettate.

5. Costo della vita

Vivere in Irlanda

Il costo della vita in Irlanda è generalmente elevato, con notevoli differenze tra le città e le aree rurali e questo è probabilmente il vero grande “contro” del trasferimento. Infatti, l’isola è nota per essere in cima alla classifica dei paesi più costosi d’Europa.


L’alloggio rappresenta una delle spese più significative, con affitti più alti nelle città principali come Dublino. Il costo dei generi alimentari è abbastanza elevato, con prezzi che dipendono dalla marca e dal negozio. Inoltre, anche il sistema del trasporto pubblico è noto per essere abbastanza scadente e molto costoso.


Chiaramente, il costo della vita può variare in base allo stile di vita individuale e alle scelte personali, e c’è da considerare che anche gli stipendi sono generalmente proporzionati al costo della vita, quindi nel caso, non farti abbattere da questo aspetto.

6. Vivere in Irlanda: Ambiente Ospitale

Vivere in Irlanda

Gli irlandesi sono famosi per la loro ospitalità e cordialità. Inoltre, i loro pub accoglienti sono veri e propri centri sociali dove la gente si riunisce per condividere storie, musica e birra, soprattutto dopo il lavoro! Quindi se sei un nuovo membro della comunità di expat, sai dove partire per incontrare nuove persone.


Infatti, l’accoglienza dell’isola è dovuta non solo alla cultura irlandese, ma anche alla presenza di persone provenienti da tutto il mondo, che si trovano in Irlanda per motivi di lavoro, studio o semplice turismo. Inoltre, la comunità di stranieri è compresa tra i 25-40 anni, il che rende il paese una meta piuttosto giovanile.

7. Sistema Sanitario Irlandese

Il sistema sanitario è un aspetto importante da considerare quando ci si vuole trasferire in un nuovo paese. In Irlanda il sistema pubblico è gratuito solo per le persone appartenenti alla fascia di reddito più bassa.


Per la fascia di lavoratori più benestanti la situazione è diversa. Di solito si stipula un’assicurazione sanitaria privata che si aggira intorno ai 500-700 euro. Molte aziende, in fase di assunzione offrono l’assicurazione sanitaria tra i benefit, tuttavia questo non è sempre garantito da tutte le aziende, quindi informati prima di trasferirti!

8. Vivere in Irlanda: Città e Isole Affascinanti

Dublino e Cork sono note per essere le città più importanti dell’isola, sono centri vivaci e dinamici pieni di opportunità lavorative e di svago, oltre ad essere delle città a misura di essere umano.


Anche Galway è nota per essere una città universitaria, giovane e dinamica. E’ una meta molto interessante soprattutto per chi cerca lavoro nel settore del turismo, dell’informatica e del servizio clienti.


Inoltre, l’Irlanda è circondata da numerose isole, ognuna con la sua personalità unica. L’isola di Skellig Michael, ad esempio, è stata dichiarata patrimonio mondiale dell’UNESCO ed è famosa per i suoi monasteri medievali.

9. Vivere in Irlanda: Studiare

L’Irlanda offre un’esperienza accademica di alta qualità in un ambiente culturalmente ricco. Le università irlandesi sono rinomate per l’eccellenza accademica e offrono una vasta gamma di corsi in inglese.


Il sistema di istruzione superiore è aperto agli studenti internazionali, con programmi di laurea, master e dottorato; infatti, le università irlandesi sono classificate per essere tra le migliori al mondo, in particolare in settori come scienze, tecnologia e ingegneria.


Gli studenti possono godere di un’atmosfera amichevole e aperta e le università promuovono attivamente la partecipazione agli studenti internazionali. Il processo di ammissione può variare a seconda del livello di studio, ma il sistema è progettato per essere accessibile e inclusivo.

10. Vivere in Irlanda: Mitologia e Folklore

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Il paese ha un’ identità culturale e folkloristica particolarmente radicata e di cui il popolo è molto fiero e orgoglioso. Non solo per la musica e per i balli, ma anche per l’aspetto mitologico e fiabesco.


La mitologia irlandese è ricca di creature magiche, come folletti, banshee e leprechaun, che contribuiscono a creare un tessuto ricco di tradizioni. Queste particolarità contribuiscono a rendere l’Irlanda un luogo affascinante e apprezzato da chiunque vi faccia visita.

11. Consigli pratici

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Essendo l’Irlanda un paese membro dell’UE, non sono richiesti documenti particolari per i cittadini europei. Tuttavia, se vuoi vivere e lavorare senza problemi è consigliato ottenere il Numero di Servizio Pubblico Personale, un codice indispensabile per accedere ai servizi pubblici e sociali e per lavorare e accedere alla fiscalità agevolata.


Inoltre, dopo 90 giorni di permanenza sul territorio è necessario richiedere l’iscrizione all’AIRE (Anagrafe per Italiani residenti all’estero), pratica comune in tutti i paesi dell’UE.

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Giorgia Maura

Laureanda in Informazione, culture e organizzazione dei media, i miei interessi spaziano dall’attualità politica al teatro, dal jujitsu al trekking. Ho scritto contenuti per siti web in Sardegna, Repubblica Ceca e Germania, oggi collaboro con il Magazine di Scambieuropei.