Tirocinio Erasmus

Borsa di Residenza a Parigi per traduttori francese-italiano dal 4 novembre al 27 dicembre 2021

Redazione

L’Institut français Italia, Ambasciata di Francia in Italia in collaborazione con la Cité internationale des arts di Parigi lanciano la prima residenza per giovani traduttori dal francese all’italiano



Dove: Francia, Parigi

Quando: dal 4 novembre al 27 dicembre 2021

Durata: 2 mesi


Descrizione del bando

La residenza avrà luogo dal 4 novembre al 27 dicembre 2021 e si rivolge a giovani traduttori (under 35) residenti in Italia che abbiano tradotto almeno un libro dal francese all’italiano



La residenza, della durata di 2 mesi, è pensato per permettere ai giovani traduttori italiani di integrare la loro formazione in un ambiente ricco di relazioni, familiarizzarsi con il mondo dell’editoria francese, integrare la loro formazione professionale e compiere un lavoro di documentazione per un nuovo progetto di traduzione.


Generi prioritari sono: Fumetto; Libri illustrati e letteratura per ragazzi; Non-fiction.



Destinatari

  • Giovani traduttori italiani under 35
  • residenti in Italia
  • con almeno un libro tradotto

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Condizioni economiche

L’institut Français Italia prende in carico:

  • spese di viaggio: A/R dal luogo di residenza del borsista in Italia;
  • alloggio: uno studio arredato presso la Cité internationale des arts;
  • borsa di residenza: 1200 euro al mese;




Il borsista dal canto suo dovrà provvedere a:

  • assicurazione: copertura completa per malattia e responsabilità civile;
  • deposito di garanzia: 200 euro una tantum, restituiti alla fine del soggiorno.




Maggiori informazioni

Bando completo


Ulteriori informazioni su: Institutfrancais.it.




Guida alla candidatura

Le domande per la Cité internationale des arts vanno inoltrate tramite un apposito modulo on line entro il 30 settembre 2021.



Scadenza

30 settembre 2021

Responsabile editoriale di Scambieuropei e coordinatrice delle piattaforme digitali. Da sempre interessata ai viaggi e al mondo della mobilità giovanile