Magazine

Visto Argentina: quali tipi esistono e come richiederli

Buenos Aires, Visto Argentina
Redazione

Visto Argentina: scopri tutte le informazioni utili per entrare in Argentina per turismo o con un visto di studio o di lavoro

 

I cittadini italiani ed europei che viaggiano in Argentina per turismo per meno di tre mesi non hanno bisogno di un visto. Se stai pensando di permanere nel Paese più a lungo per studio o lavoro, scopri in questo articolo come ottenere un Visto Argentina per soggiornare nel cuore dell’America Latina.

 

 

Visto Argentina: informazioni generali

Le procedure per ottenere un visto argentino possono essere molto macchinose. L’ingresso turistico nel Paese è consentito solo a condizione di aver stipulato una polizza sanitaria, mentre studenti e lavoratori devono dimostrare di essere incensurati.

 

Se vuoi entrare in Argentina controlla sempre di avere tutti i documenti in regola e in ottime condizioni!

 

 

Visto Argentina Turismo

I cittadini italiani non devono procurarsi un visto turistico per viaggi fino a 3 mesi in Argentina, ma ci sono altre condizioni da rispettare.

 

I requisiti necessari per varcare i confini argentini sono i seguenti:

  • Passaporto italiano, possibilmente con una validità residua di almeno 6 mesi
  • Biglietto aereo con data di entrata e di uscita dal Paese
  • Carta di credito internazionale
  • Assicurazione sanitaria, che copra l’intero periodo di permanenza

 

 

Visto Argentina Studio

Il Visto Argentina Studio è rivolto a coloro che intendano studiare in questo Paese per più di tre mesi, oppure vogliano partecipare a programmi di scambio culturale o prendere parte a tirocini.

 

I documenti necessari per ottenere un Visto di Studio sono i seguenti:

  • Passaporto italiano, con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di ingresso prevista
  • Permesso d’ingresso, fornito dall’ente di istruzione o formazione ospitante
  • Modulo di richiesta del visto, compilato in ogni suo punto
  • Fedina penale, per maggiori di sedici anni
  • Autorizzazione di viaggio, nel caso di studenti minorenni
  • Prova della possibilità economica di coprire le spese del soggiorno

 

Per ottenere un visto di studio è sempre necessario sostenere un colloquio consolare. Per informazioni più dettagliate, visita la pagina web dedicata.

 

 

Costi visto studio

Per ottenere un Visto di Studio è necessario pagare una tassa sulla migrazione e sostenere spese consolari per 250 euro.

 

Vuoi evitare errori e perdite di tempo? Puoi affidarti a un’agenzia specializzata per semplificare e velocizzare le procedure di ottenimento del visto.

 

Bambini Buenos Aires, Argentina

 

Visto Argentina Lavoro

Questo tipo di visto è obbligatorio per chiunque voglia trascorrere un periodo, anche breve, di lavoro in Argentina.

 

I documenti necessari per ottenere un Visto di Lavoro  sono i seguenti:

  • Passaporto italiano, con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di ingresso prevista
  • Modulo di richiesta del visto, compilato in ogni punto
  • Contratto di lavoro firmato dal datore di lavoro argentino
  • Certificato di buona condotta rilasciato dalle autorità italiane
  • Dichiarazione di fedina penale pulita (Sworn affidavit)

 

Per ottenere un visto lavorativo è sempre necessario sostenere un colloquio consolare. Per maggiori informazioni, visita la pagina web dedicata.

 

 

Costi visto lavoro

Il Visto di Lavoro prevede il pagamento di una tassa sulla migrazione e di spese consolari per 250 euro.

 

Vuoi evitare errori e perdite di tempo? Puoi affidarti a un’agenzia specializzata per semplificare e velocizzare le procedure di ottenimento del visto.

 

 

Visto Argentina: dove fare domanda

Per ottenere un qualsiasi tipo di visto per questo Paese è necessario rivolgersi direttamente ai consolati presenti nel territorio italiano.

 

Consolati argentini in Italia:

Maggiori informazioni: Ministero degli Affari Esteri Argentina

 

 


Se hai bisogno di aiuto con la tua richiesta per ottenere un visto, puoi affidarti ai servizi di Ufficiovisti.it e approfittare degli sconti destinati agli utenti di Scambieuropei

 

Responsabile editoriale di Scambieuropei e coordinatrice delle piattaforme digitali. Da sempre interessata ai viaggi e al mondo della mobilità giovanile