Lavoro

Soprintendenza speciale per il PNRR: Bando per 35 esperti

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Redazione

Al via la selezione da parte del Ministero della Cultura di 35 esperti avvocati, architetti, archeologi e ingegneri per la soprintendenza speciale per il PNRR. Scade il 6 agosto.

 

Descrizione dell’offerta

Il Ministero della cultura cerca 35 esperti in totale tra avvocati, architetti, archeologi e ingegneri per quello che comporre la segreteria tecnica per la soprintendenza speciale per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

 

 

 

Nello specifico sono disponibili cinque posti per archeologi, quattro per avvocati, venti per architetti, e sei posti per ingegneri (tutti posti per ingegneri ambientali salvo due, l’uno riservato ad un ingegnere strutturista e l’altro ad un ingegnere impiantista).

 

L’incarico non durerà più di 36 mesi.

 

 

Requisiti

I candidati dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:

 

  • gli archeologi dovranno avere precedente esperienza nelle procedure amministrative attinenti alla tutela del paesaggio, con particolare riferimento alla verifica preventiva di interesse archeologico nell’ambito della valutazione di impatto ambientale (VIA).
  • gli architetti dovranno aver fatto esperienza nel campo della pianificazione paesaggistica e territoriale, nel campo della valorizzazione del patrimonio culturale e in procedure amministrative rilevanti.
  • gli avvocati dovranno avere esperienza nel campo del diritto amministrativo e urbanistico e negli aspetti tecnico/giuridici nel settore della tutela del paesaggio e della pianificazione territoriale e paesaggistica.
  • gli ingegneri ambientali dovranno avere esperienza nel settore della tutela del paesaggio.
  • l’ingegnere strutturista dovrà aver fatto esperienza nel campo della progettazione riguardante beni culturali e paesaggio.
  • l’ingegnere impiantista deve aver esperienza nel lavoro su edifici di interesse storico-artistico soprattutto per quanto riguarda il loro efficientamento energetico.

 

 

Inoltre tutti i candidati, indipendentemente dalla posizione per cui fanno domanda, dovranno:

 

  • aver conseguito titoli di studio adeguati o esperienza lavorativa equivalente.
  • essere in possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione europea.
  • avere meno di 65 anni d’età.
  • non aver riportato condanne penali.
  • non essere dipendenti pubblici e non intrattenere rapporti lavorativi con il Ministero della Cultura.

 

 

Guida alla candidatura

Per candidarsi, compilare la domanda di partecipazione (allegato A) e allegare il curriculum vitae (secondo il modello chiamato allegato B), i cui modelli si possono trovare a questo link, e inviarli a [email protected], attraverso un indirizzo di posta elettronica certificata.

 

 

Maggiori informazioni 

Per maggiori informazioni leggere il bando del Ministero della cultura.

 

 

Scadenza

6 agosto 2021.

 

Responsabile editoriale di Scambieuropei e coordinatrice delle piattaforme digitali. Da sempre interessata ai viaggi e al mondo della mobilità giovanile