Scambi Culturali

Scambio culturale in Lituania sul consumo critico nel campo della moda dal 20 al 27 settembre 2021

Redazione

L’associazione Oriel ricerca 4 partecipanti per uno Scambio culturale in Lituania sul consumo critico nel campo della moda dal 20 al 27 settembre 2021

 

Chi: 4 partecipanti (18-30)

Dove: Kaunas, Lituania

 

 

Quando: dal 20 al 27 settembre 2021

Titolo del progetto: “Global Cotton From The Bottom”

Paesi partner: Italia, Lituania, Slovacchia, Ungheria, Grecia, Romania e Francia

 

 

Descrizione del progetto

Oriel association è alla ricerca di 4 italiani/e o residenti in Italia per uno scambio giovanile che vuole fornire una panoramica degli impatti ambientali più preoccupanti causati dall’industria della moda, analizzare le attuali principali campagne collettive di sostenibilità giovanile e fornire strumenti educativi per misurare l’impatto ambientale del ciclo di vita del tessuto (cotone). Il progetto si svolgerá a Kaunas in Lituania dal 20 al 27 settembre 2021.

 

Marchi e rivenditori nel settore dell’abbigliamento offrono stile e funzionalità, vendono sogni e influenzano fortemente le credenze e i comportamenti dei giovani. E producono un’impronta ecologica tutt’altro che sostenibile. Secondo le stime, l’industria tessile e dell’abbigliamento emette 1,7 miliardi di tonnellate di CO2 all’anno e contribuisce quindi in modo significativo al riscaldamento globale. Un affare pazzesco su un capo di abbigliamento e non hai saputo resistere? Sono sicuro che tutti abbiamo sperimentato almeno uno di questi scenari.

 

 

Sfortunatamente, questi sono tutti sintomi dell’industria del fast fashion. Un settore che, per molte ragioni, è socialmente e ambientalmente insostenibile. Il fatto è che la velocità con cui produciamo, consumiamo e scartiamo i vestiti sta mettendo a dura prova il pianeta. Certamente, non saremo in grado di continuare così in futuro senza conseguenze potenzialmente irreversibili. il progetto mira a promuovere e introdurre il “consumo etico” tra i giovani e spiegare come le decisioni di consumo prese sulla base delle preoccupazioni abbiano a che fare con i diritti umani, la sostenibilità ambientale, il benessere degli animali, il commercio equo e le pratiche di lavoro umane.

 

I giovani consumatori stanno diventando le avanguardie del cambiamento. Secondo i dati statistici di Mintel, le ricerche online di moda sostenibile sono aumentate del 130% lo scorso anno. Gli studi hanno anche dimostrato che la Generazione Z è disposta a spendere il 10-15% in più per i vestiti di un marchio eco-consapevole e quasi il 75% della Generazione Z pagherebbe per un prodotto di moda sostenibile rispetto alla metà dei Boomer. Marchi sostenibili, luoghi dell’usato e dell’usato, piattaforme di condivisione e prestito stanno diventando nuovi standard per i giovani e quindi c’è bisogno di un pensiero collettivo responsabile e di una cittadinanza attiva nei confronti dell’industria della moda e dell’abbigliamento.

 

 

Obiettivi del progetto

I partecipanti avranno l’opportunità di beneficiare dei seguenti obiettivi di formazione:

 

  • Sollevare la consapevolezza e influenzare i giovani e gli attivisti ad adottare comportamenti più sostenibili e
  • Rafforzare il ruolo del giovane cittadino globale attivo nell’affrontare le sfide dello sviluppo sostenibile nell’industria globale dell’abbigliamento;
  • Sviluppare, trasferire e pilotare buone pratiche che consentirebbero ai giovani di assumere un ruolo attivo nell’affrontare le sfide della sostenibilità nell’industria dell’abbigliamento;
  • Portare una prospettiva globale per i giovani favorendo la cooperazione e lo scambio di sviluppo sostenibile;

 

 

Metodologia

Tutte le attività saranno svolte utilizzando metodi educativi non formali, legati all’apprendimento attraverso la pratica e la comunicazione anche non verbale.

 

Il team di facilitatori introdurrà specifiche metodologie di educazione non formale durante lo scambio al fine di costruire un ambiente di fiducia e non discriminatorio, dove la diversità è rispettata e tutti sono accettati come partecipanti paritari del progetto. Lo scambio giovanile sarà basato sulla metodologia dell’educazione non formale con un approccio centrato sul discente.

 

 

Lingua del progetto

La lingua di lavoro sarà l’inglese

 

 

Profilo dei partecipanti

  • Avere tra i 18 e i 30 anni
  • Conoscenza discreta dell’inglese
  • Essere in grado di partecipare attivamente in ogni fase del progetto
  • Interesse verso il tema del progetto

 

 

NOTA BENE: In alcuni casi, previa approvazione dei partner, è possibile arrivare fino a 1 giorno prima e ripartire fino a 1 giorno dopo. Nei giorni fuori dal progetto, e pensati per fare del turismo, i costi vivi (vitto-alloggio) saranno a carico dei partecipanti. I voli A/R saranno comunque rimborsati a fine progetto secondo le regole Erasmus +

 

 

Maggiori informazioni

Leggi l’INFOPACK del progetto

 

COSA SONO GLI SCAMBI CULTURALI/TRAINING COURSE

 

 

Il progettò sarà realizzato nel rispetto delle misure di prevenzione e contenimento del contagio da COVID-19. Ulteriori informazioni saranno date ai candidati selezionati

 

 

Condizioni economiche

  • Vitto (colazione-pranzo e cena) e alloggio sono coperti al 100%
  • I trasporti verranno rimborsati a fine progetto su un massimale di 275 euro. Spese superiori saranno a carico dei partecipanti
  • Quota associazione Oriel: 50 euro [da pagare solo se selezionati]

 

 

(La quota progetto si riferisce al contributo di partecipazione, che serve per coprire spese gestionali e amministrative relative alla durata totale del progetto (processo di selezione, formazione pre-partenza, coordinamento del gruppo, supporto durante e dopo la mobilità).

 

 

Il progetto è co-finanziato dal programma Erasmus Plus della Commissione Europea.

 

 

Guida alla candidatura

Per candidarsi, inviare cv in italiano o inglese e Lettera Motivazionale in inglese attraverso il form di candidatura arancione

 

 

 

Scadenza

il prima possibile

 

 

Il progetto non appartiene all’associazione Scambieuropei. Per ulteriori informazioni inviare una mail tramite form

Responsabile editoriale di Scambieuropei e coordinatrice delle piattaforme digitali. Da sempre interessata ai viaggi e al mondo della mobilità giovanile