Proverbi con la C: modi di dire della tradizione popolare italiana 25 Novembre 2021, 15:59 RedazioneI proverbi sono frasi e detti provenienti dalla saggezza popolare, dai luoghi comuni, e dall’esperienza del singolo che diventa esperienza collettiva di una data cultura o società. I proverbi sono composti attraverso metafore o confronti e prendono in prestito elementi di uso comune, costumi, superstizioni che sono conosciuti e condivisi da tutta la società in cui sono nati quei proverbi. La lingua e la tradizione italiana sono piene della saggezza popolare di cui sono portatori anche i proverbi. Ne esistono centinaia, tanto che è possibile elencarli per ordine alfabetico. Qui di seguito abbiamo selezionati i proverbi che iniziano con la C, tra conosciuti e meno conosciuti, per dare un’idea di quanti ne esistano e di quanto siano numerosi gli aspetti della vita di cui tratta la tradizione popolare italiana. Ecco una lista di proverbi con la CCambiano i suonatori ma la musica è sempre quella.Chi a tutti facilmente crede, ingannato si vede.Campa cavallo che l’erba cresce.Chi biasima il suo prossimo che è morto, dica il vero, dica il falso, ha sempre torto.Chi è stato trovato una volta in frode, si presume vi sia sempre.Chi è svelto a mangiare è svelto a lavorare.Chi è tosato da un usuraio, non mette più pelo.Chi fa l’altrui mestiere, fa la zuppa nel paniere.Chi fa la legge, deve conservarla.Chi fa le fave senza concime le raccoglie senza baccelli.Chi fa falla e chi non fa sfarfalla.Chi fa un’ingiustizia, la dimentica; chi la riceve, se ne ricorda.Chi fosse indovino, sarebbe ricco.Chi fugge il giudizio, si condanna. Campa cavallo che l’erba cresce.Cambiare e migliorare sono due cose; molto si cambia nel mondo, ma poco si migliora.Can che abbaia non morde.Cane affamato non teme bastone.Cane e gatta tre ne porta e tre ne allatta.Chi è mandato dai farisei è ingannato dai farisei.Chi è morso dalla serpe, teme la lucertola.Chi non è savio, paziente e forte si lamenti di sé, non della sorte.Chi è schiavo delle ambizioni ha mille padroni.Chi ha avuto ha avuto e chi ha dato ha dato. Chi del vino è amico, di se stesso è nemico.Chi di spada ferisce di spada perisce.Chi di speranza vive disperato muore.Chi di una donna brutta s’innamora, lieto con essa invecchia e l’ama ancora.Chi cerca di sapere ciò che bolle nella pentola d’altri, ha leccate le sue.Chi dice donna dice guai, chi dice uomo peggio che mai.Con l’inchiostro, una mano può innalzare un furfante ed abbassare un galantuomo.Chi ha avuto il beneficio, se lo dimentica.Chi ha da far con un incostante, tien l’anguilla per la coda.Chi ha denti non ha pane e chi ha pane non ha denti.Chi ha fatto ingiuria ad altri, da altri convien che la sopporti.Chi ha il capo di cera, non vada al sole.Chi ha imbarcato il diavolo, deve stare in sua compagnia.Cucina grassa, magra eredità.Chi d’estate secca serpi, nell’inverno mangia anguille.Conchiuder lega è facile, difficile il mantenerla.Confidenza toglie riverenza.Conserva le monete bianche per le giornate nere.Contadini, scarpe grosse e cervelli fini.Contano più i fatti che le parole. Cuor contento non sente stento. Con la pazienza la foglia di gelso diventa seta.Con la pietra si prova l’oro, con l’oro la donna e con la donna l’uomo.Con la più alta libertà, abita la più bassa servitù.Con le buone maniere si ottiene tutto.Con un bicchier di vino si fa un amico.Con un occhio si frigge il pesce e con l’altro si guarda il gatto. Chi caccia volentieri trova presto la lepre.Chi cade in povertà, perde ogni amico. Chi è uso all’impiccare, non teme la forca.Chi fa da sé fa per tre.Chi fa come il prete dice, va in Paradiso: ma chi fa come il prete fa, a casa del diavolo se ne va.Chi fa del bene agli ingrati, Dio lo considera per male.Tutti questi proverbi con la C sono solo una parte di quelli che esistono e sono ancora in uso al giorno d’oggi. I proverbi sono il libro non scritto dove si accumula la saggezza e la cultura di un popolo, alcuni consigli possono risultare ormai vecchi e superati, tuttavia oltre a testimoniare il cambiamento avvenuto nella sensibilità della nostra società, e sono stati un utile metro di giudizio per molti secoli.Leggi anche: 15 Modi di dire inglesi facili e utiliFederico FabianiDigital Strategist e Marketing Manager di Scambieuropei; con una grande passione per la musica, il cinema, i viaggi e i Podcast. Studio e lavoro all'estero?La tua occasione è dietro l'angolo!Le nostre migliori offerte per l'estero nella tua mail: Lavoro, Stage, Borse di Studio, Concorsi, SVE, Scambi culturali e tanto altro!Iscriviti alla NEWSLETTER di Scambieuropei INVIA