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9 tra i Migliori Musei da visitare (virtualmente e non) nel 2020

Redazione

Ecco una selezione di 9 musei interattivi, originali e recentemente rinnovati che offrono al visitatore un’esperienza unica!

Se pensi che il museo sia un luogo noioso e polveroso, questa selezione ti farà cambiare idea! Molti musei di recente hanno investito in importanti opere di ristrutturazione, per garantire una visita coinvolgente e indimenticabile.

Non si tratta soltanto di spazi rinnovati o più ampi, ma di interventi che mettono al centro l’architettura, questioni sociali e tematiche contemporanee.

In questo periodo molti di questi offrono anche tantissimi contenuti online, eventi in streaming e tour virtuali: scopri di più e goditi, anche a distanza, un tuffo nella bellezza e nell’arte.

1) National Portrait Gallery– Londra, Inghilterra

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La famosissima National Portrait Gallery di Londra resterà chiusa fino alla primavera 2023 per lavori di ristrutturazione: il costoso progetto prevede il rinnovamento dell’intero edificio.

La pinacoteca è ricca di tesori e bellezze, e ospita anche molte opere di artisti italiani tra i quali Botticelli, Raffaello e Michelangelo.

Visti i lavori in corso la galleria resterà chiusa ancora per un po’, ma c’è comunque modo di visitarla…virtualmente!

Sul sito della National Gallery sono disponibili vari contenuti e viene offerta la possibilità di fare diversi tour virtuali del museo: anche se non fisicamente, è un’occasione unica per ammirare opere fantastiche!

Esplora il sito e scopri di più, in attesa di poter visitare l’edificio rinnovato.

2) Les Bassins de Lumières– Bordeaux, Francia

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Nonostante il museo abbia aperto soltanto ad aprile di quest’anno, è già diventato un centro culturale unico.

Questo museo di Bordeaux non solo è il più grande museo di arte digitale al mondo, ma detiene anche un altro primato, grazie alla location in cui si trova: il museo è il primo a essere ospitato in una ex-base sottomarina risalente alle seconda guerra mondiale.

La galleria offre ai visitatori esperienze uniche e coinvolgenti per esempio mostre interattive e digitali dedicate a Gustav Klimt e Paul Klee.
In queste esposizioni sarai immerso in un vero bacino di lucecome ricorda il nome del museo, con le opere proiettate tutt’intorno al visitatore con contenuti musicali e interattivi.

Al momento il museo rimane aperto con le misure di sicurezza per il contenimento del Covid-19 (uso della mascherina, rilevazione della temperatura corporea e prenotazione obbligatoria). Per tutte le informazioni visita il sito ufficiale.

3) Museum of Graffiti– Miami, Florida, USA

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La città di Miami è un centro estremamente vivo, famoso anche per la street art che si trova in città, in particolare nel quartiere Wynwood.

Il quartiere infatti è un vero museo a cielo aperto, un quartiere colorato e vivace che ospita opere di alcuni tra gli artisti di strada più famosi al mondo.

Proprio nel quartiere di Wynwood ha recentemente aperto il primo museo dedicato alla street art. Il Museo dei Graffiti include un’area espositiva all’aperto e diversi murales all’esterno; il museo ripercorre la storia dei graffiti e dei diversi stili sviluppati nel tempo.

Dopo l’emergenza sanitaria il museo è stato riaperto a maggio e si possono prenotare i biglietti per una visita. Altrimenti, si può visitare anche restando a casa: sul sito ufficiale ci sono tutte le informazioni in merito a eventi streaming, art talks e live sui vari canali social.

4) Museum of Modern Art– New York City, New York, USA

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Il MoMA di New York è da molti considerato il principale museo d’arte moderna al mondo, con quasi 200 000 opere.

Il museo è stato rinnovato e, dopo i lavori durati 3 anni, ha riaperto ai visitatori lo scorso ottobre: il museo comprende ora una nuova zona di 47000 m2 e una serie di mostre a tema, per offrire una scelta ancora più vasta.

Tra i nuovi spazi del MoMA, anche il People’s Studio, dedicato a workshop e conversazioni sull’arte, per coinvolgere il visitatore e garantire una visita senza precedenti!

Il museo è temporaneamente chiuso causa Covid-19, ma sul sito sono disponibili vari eventi virtuali e in streaming, per godersi arte e bellezza anche da casa.

5) Grand Egyptian Museum– Cairo, Egitto

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Dopo diversi ritardi nei lavori, il progetto per il nuovo Grand Egyptian Museum (GEM) del Cairo sembra giungere al termine e il nuovo enorme museo aprirà nel corso del 2020.

Con 5,2 milioni di m2 e circa 100 000 manufatti, il GEM sarà il museo più grande dedicato a un solo popolo: secondo le previsioni, il museo accoglierà 5 milioni di turisti all’anno.

La posizione del GEM è privilegiata, poiché si trova proprio nei pressi della Necropoli di Giza.

I visitatori potranno ammirare la collezione completa degli oggetti appartenenti al faraone Tutankhamon, che saranno esposti secondo la disposizione originale del ritrovamento nel 1922.

6) Baltimore Museum of Art– Baltimora, Maryland, USA

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Ecco un altro museo che offre tante possibilità di visita “a distanza”, con eventi virtuali e streaming: scopri tutti i dettagli sul sito ufficiale!

Il museo di Baltimora è un museo di arte antica, moderna e contemporanea. La novità di quest’anno è il progetto “2020 Vision”: tutte le esposizioni del museo nell’anno 2020 saranno dedicate alle opere realizzate da donne.

Il progetto è stato ideato in occasione del centenario del diciannovesimo emendamento della Costituzione degli Stati Uniti, che garantì alle donne il diritto di voto.

Le esposizioni comprenderanno le opere di Candice Beritz (incentrate su questioni sociali, politiche ed economiche) e Joan Mitchell. Inoltre, la nuova programmazione include la mostra “Women Behaving Badly: 400 Years of Power & Protest” dedicata alle proteste delle donne nel mondo del lavoro, in lotta contro i ruoli tradizionalmente accettati per loro.

7) National Museum of Qatar– Doha, Qatar

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Il National Museum è stato aperto nel marzo 2019, ma è una delle mete da tenere d’occhio nel corso del 2020!
Il museo è un vero capolavoro architettonico: realizzato dall’architetto francese Jean Nouvel, la struttura è ispirata alla rosa del deserto, la formazione rocciosa tipica delle regioni desertiche.

Il museo è dedicato alla storia del Qatar, dagli inizi fino alla storia contemporanea, e comprende un centro di ricerca, laboratori, ristoranti e un grande parco.

Al momento, il National Museum è aperto e vengono adottate le misure per il contenimento del Covid-19.

8) Makeup Museum– New York City, New York, USA

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Includiamo in questa selezione anche un museo unico nel suo genere: inaugurato a maggio 2020, il Makeup Museum è il primo museo dedicato al mondo del makeup.

Il museo ripercorre la storia del trucco e il suo impatto sulla società: una delle esibizioni più interessanti è “Pink Jungle: 1950s Makeup America” dedicata ai trend e alle icone degli anni 50, considerati l’inizio della moderna industria del trucco.

Il Makeup Museum di New York inoltre, è estremamente coinvolgente: grazie a numerosi progetti, il visitatore potrà partecipare a vari eventi, scoprire tutti i segreti del mondo beauty e provare in anteprima prodotti nuovi!

Il museo è ora aperto: per tutte le informazioni e per prenotare i biglietti, visitare il sito ufficiale.

9) Pompidou Center– Shanghai, Cina

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Il celebre Centre Pompidou parigino approda in Cina, con una nuova sede inaugurata lo scorso novembre a Shanghai; non è l’unica, in quanto il museo francese ha aperto anche una sede a Malaga, in Spagna.

Il museo, “Centre Pompidou x West Bund Museum Project”, è stato aperto nel quartiere Xuhui Waterfront, come parte del più ampio progetto di sviluppo culturale e artistico del quartiere.

Il Pompidou Centre di Shanghai, ampio 27000 m2 ed è formato tre gallerie. Il museo ospiterà diverse mostre con opere provenienti dalla sede centrale di Parigi, per esempio di Pablo Picasso, Jackson Pollock, Zhang Huan e Cristina Inglesias.
Insieme ai nomi più noti il museo ospita anche la Gallery O, dedicata ad artisti emergenti; inoltre, il Pompidou Centre di Shanghai include spazi dedicati a workshop, conferenze e performances.

FONTE: Matador Network

Responsabile editoriale di Scambieuropei e coordinatrice delle piattaforme digitali. Da sempre interessata ai viaggi e al mondo della mobilità giovanile