Isole di plastica: dove si trovano, quanto sono grandi e cosa comportano 20 Aprile 2022, 11:20 RedazioneIl nostro oceano oggi è popolato da isole di plastica spinte da una rete di correnti che fanno circolare l’acqua in tutto il mondo, chiamate vortici.Ci sono un totale di cinque vortici subtropicali (Nord Pacifico, Nord Atlantico, Sud Pacifico, Sud Atlantico, Oceano Indiano). Questi cinque enormi mulinelli a rotazione lenta accumulano detriti marini e soprattutto plastica che non si consuma. Semplicemente, si rompono in pezzi sempre più piccoli, che rimarranno nell’oceano per decenni o più.Vediamo quindi cosa sono le isole di plastica e quale danno stanno producendo all’ecosistema globale.LA GRANDE ISOLA DI PLASTICA DEL PACIFICOPer molte persone, l’idea di una “spazzatura” evoca immagini di un’isola di spazzatura che galleggia sull’oceano. In realtà, queste macchie non sono facilmente visibili, perché sono costituite da particelle di plastica molto piccole sospese sulla superficie o appena al di sotto e quasi invisibili ad occhio nudo. È impossibile rilevare le isole tramite aereo o satellite. La dimensione della “patch” è determinata dal campionamento e da approssimazioni matematiche.Le stime delle dimensioni variano tra 700.000 chilometri quadrati (le dimensioni del Texas) a oltre 15.000.000 di chilometri quadrati (circa il doppio degli Stati Uniti).Ci sono tre modi per calcolare i rifiuti oceanici: attraverso sondaggi sulle spiagge, modelli computerizzati basati su campioni raccolti in mare oppure stime della quantità di rifiuti che entra negli oceani. Si stima che circa 5,25 trilioni (miliardi di miliardi) di pezzi di plastica, del peso di 269.000 tonnellate, siano attualmente distribuiti negli oceani.ISOLE DI PLASTICA: QUALI SONO LE CONSEGUENZE?L’impatto dell’inquinamento da plastica dovuto all’ingestione e all’intrappolamento della fauna marina, che vanno dallo zooplancton ai cetacei, agli uccelli marini, sono ben documentati.L’assorbimento di inquinanti organici e il loro trasferimento nei tessuti e negli organi attraverso l’ingestione sta avendo un impatto sulla megafauna marina, nonché sugli organismi minori e sui loro predatori.Pulcinelle di mare, gabbiani, uccelli marini, tartarughe marine, foche e balene sono tra le creature che ingoiano o si impigliano in sacchetti di plastica e oggetti di plastica.Ogni anno muoiono fino a 1 milione di uccelli marini e 100.000 mammiferi marini e tartarughe marine a causa del consumo di plastica, mentre è impossibile calcolare i pesci morti.La plastica trovata nello stomaco degli uccelli marini morti suggerisce che l’Oceano Pacifico al largo della costa nord-occidentale del Nord America è più inquinato di quanto si pensasse. Gli scienziati hanno scoperto che oltre il 90 percento degli uccelli avevano ingerito plastica come spago, filtri di sigarette e cannucce. In media 36,8 pezzi di plastica per uccello.EFFETTI SULLA CATENA ALIMENTARE DELLE ISOLE DI PLASTICALe microplastiche sono piccole particelle di plastica generalmente inferiori a 5 mm fino all’intervallo micrometrico. Le microplastiche primarie sono il risultato diretto della produzione umana e dell’uso di prodotti, mentre le microplastiche secondarie sono frammenti di plastica microscopici derivati dalla rottura di detriti più grandi.Nell’oceano, la luce solare e le onde fanno sì che la plastica galleggiante si rompa in particelle sempre più piccole, ma non si biodegradano. Molte materie plastiche sono progettate per essere utilizzate una sola volta, il che porta le nostre discariche e spiagge a essere inondate da questa plastica monouso.Il maggior contributore di questa massa di plastica oceanica è la Cina, seguita da Indonesia, Filippine e Vietnam.Gli Stati Uniti sono solo al 20° posto come fonte di plastica oceanica, in gran parte grazie al loro sistema avanzato di raccolta dei rifiuti. Si stima che l’80% della plastica provenga dalla terra; galleggiando nei fiumi verso l’oceano o soffiato dal vento nell’oceano. Il restante 20% della plastica proviene da piattaforme petrolifere e navi.Attualmente, 8 milioni di tonnellate di plastica vengono scaricati negli oceani ogni anno.LEGGI ANCHE:Simbologia Pesce: origine e significati antichi100 cose da fare prima di morire: tanti consigli per decidere la prossima direzione del tuo lungo viaggioPerché i cani leccano le persone?Viaggiare quasi gratis: come girare il mondo senza pagare vitto e alloggioRosalia MarcheseProject designer e manager nel no-profit con esperienza di 5 anni nel campo. Trainer e formatrice specializzata nell’educazione non formale per giovani e adulti e nell’apprendimento interculturale. Appassionata di viaggi e della cucina dei posti che visita, di fotografia, psicologia e sport. Studio e lavoro all'estero?La tua occasione è dietro l'angolo!Le nostre migliori offerte per l'estero nella tua mail: Lavoro, Stage, Borse di Studio, Concorsi, SVE, Scambi culturali e tanto altro!Iscriviti alla NEWSLETTER di Scambieuropei INVIA