L’Agenzia europea dell’ambiente (AEA) indice “ZeroWaste PIX” un concorso di fotografia sul tema del cambiamento climatico, dei suoi effetti e delle sue soluzioni. Scade il primo agosto

Descrizione del concorso

Il concorso è volto a dare una visione d’insieme di come i cambiamenti climatici incidano non solo sul nostro ambiente, ma anche sulla nostra società, e su quali soluzioni possono essere adottate per risolvere quella che è una delle maggiori problematiche dei nostri tempi.

Come ogni anno, anche per questo 2023 l’Agenzia Europea dell’Ambiente (AEA) organizza un concorso fotografico per sensibilizzare il pubblico sulle questioni ambientali, catturando attraverso la fotografia le abitudini e i comportamenti di produzione e consumo nella nostra vita quotidiana.

Il concorso è volto a dare una visione d’insieme di come i cambiamenti climatici incidano non solo sul nostro ambiente, ma anche sulla nostra società, e su quali soluzioni possono essere adottate per risolvere quella che è una delle maggiori problematiche dei nostri tempi.

Categorie a concorso

Sono quattro le categorie a concorso disponibili, per cui i fotografi dovranno rappresentare diverse sfaccettature del cambiamento climatico per ogni categoria:

• Circolare e intelligente. Il percorso verso la sostenibilità inizia con una rivisitazione del modo in cui utilizziamo le nostre risorse. I produttori, grandi e piccoli, sono incoraggiati ad adottare tecnologie verdi e strategie di produzione basate sulla riduzione degli input e sul riutilizzo degli output, contribuendo ad alleviare le pressioni ambientali attraverso le loro linee di produzione.
  
  
  
• Eco-stili di vita. L’invito è a catturare le abitudini di vita che aiutano a ridurre al minimo il consumo quotidiano e la generazione di rifiuti, come ridurre il consumo di carne, compostare i rifiuti organici, abbracciare il mercato dell’usato, acquistare prodotti locali e biologici o produrre l’elettricità che viene consumata.
  
  
  
• Produzione dispendiosa. La produzione dispendiosa è la creazione di beni e servizi che non sono necessari al benessere della società. Le immagini possono mostrare in che modo le industrie dell’UE contribuiscono a questa produzione dispendiosa.
  
  
  
• Mania di consumo. ’invito è a catturare le abitudini consumistiche come cibo sprecato, il fast fashion e l’uso regolare di plastica monouso sono tutti esempi che spingono la domanda di un sistema insostenibile.
  
  
  

Destinatari

Il concorso è aperto ai cittadini dei 32 paesi che aderiscono all’AEA e dei sei paesi cooperanti, vale a dire i 27 Stati membri dell’UE, l’Islanda, il Liechtenstein, la Norvegia, la Svizzera, la Turchia, l’Albania, la Bosnia-Erzegovina, il Kosovo, il Montenegro, la Macedonia del Nord e la Serbia.

I partecipanti devono essere maggiorenni.

Premi

I vincitori del concorso fotografico per ogni categoria riceveranno un premio in denaro di 1.000 euro, mentre 500 euro saranno offerti sia per il Premio del Pubblico che per il Premio Giovani (18-24 anni)

Condizioni economiche

Non sono previsti costi di partecipazione.

Guida alla candidatura

Per candidarsi occorre inviare la foto, il cui lato lungo deve essere almeno 2000 pixel (la misura ottimale sarebbe 4960 pixel) corredata di una breve didascalia, compilando il form che si trova a questo link.

I vincitori verranno avvisati tramite e-mail e l’annuncio ufficiale dei vincitori avverrà il ​​10 novembre 2023.

Maggiori informazioni

Per maggiori informazioni visitare zerowaste-2023-photo-competition

Scadenza

3 ottobre 2023

Alessandra Campanari

Responsabile editoriale di Scambieuropei e coordinatrice delle piattaforme digitali. Da sempre interessata ai viaggi e al mondo della mobilità giovanile