Anno sabbatico all’estero: le mete più gettonate
Sempre più persone scelgono di trascorrere almeno un anno della propria vita all’estero, soprattutto tra i 16 e i 25 anni. Un anno all’estero regala la possibilità preziosa di migliorare il proprio inglese, ma anche di scoprire una cultura diversa da quella in cui si è cresciuti e sperimentare modi di lavorare, studiare e vivere diversi dai propri.
E poi è un’occasione speciale per conoscere nuovi amici, creare legami che spesso durano una vita e sviluppare una maggiore autonomia personale.
1. La Valletta, Malta: lavoro e opportunità in settori in crescita
La capitale di Malta è una meta interessante per chi cerca un lavoro all’estero che permetta di scoprire nuovi lati di sé e imparare a relazionarsi con gli altri, affinando nel frattempo la lingua inglese che è la più parlata sull’isola insieme al francese.
Si va dai lavoretti tradizionali come quelli di cameriere, aiuto in cucina o baby sitter ai settori innovativi del comparto iGaming e dei casinò online. Sono molte infatti le società internazionali che, data la legislazione favorevole e l’ottimo sistema di rimborso fiscale per gli azionisti stranieri, decidono di spostare a Malta la loro residenza.
Queste ricercano figure professionali come web designer, esperti in marketing online e sicurezza, live croupier dal vivo o online per i tavoli da gioco come poker o roulette casino.
Molte di queste aziende offrono anche programmi di orientamento e formazione, per permettere agli interessati di avere tutti gli strumenti adatti per affrontare questo tipo di esperienza.
2. Parigi, Francia: arte, cultura e romanticismo
È difficile trovare qualcuno che non abbia mai sognato un soggiorno in questa splendida capitale. L’atmosfera che si respira a Parigi attrae aspiranti artisti, amanti dello spettacolo e della cultura, ma anche ragazzi che non sono ancora sicuri di cosa fare “da grandi”.
Una metropoli come questa, infatti, non può che offrire grandi opportunità in ogni settore lavorativo.
Dalla moda alla cucina, dal turismo all’ospitalità, qui si può trovare lavoro in maniera relativamente facile. Particolarmente interessante è l’opportunità di lavorare come au pair per una famiglia francese.
Si perfeziona la conoscenza della lingua, si impara quello stile di vita elegante tipico dei parigini e nel frattempo si diventa responsabili occupandosi dell’educazione dei bambini o della cura della casa.
Questa possibilità è aperta soprattutto a ragazze e ragazzi italiani, perché la nostra è una delle lingue più richieste e studiate in Francia.
Così bambini e adulti possono esercitarsi nella rispettiva lingua madre con benefici per tutti. Nel tempo libero, la capitale francese non manca di offrire opportunità di svago e modi per approfondire la propria conoscenza del teatro, dell’arte e della musica.
3. Londra, Regno Unito: il vero melting pot d’Europa
Nonostante la necessità del passaporto per raggiungerlo dopo la Brexit, il Regno Unito rimane un sogno per molti ragazzi italiani.
È soprattutto Londra ad attirarli, con il suo autentico melting pot di culture, persone, esperienze.
Qui sono nati molti dei più importanti brand mondiali nel settore della moda, dell’informatica e delle automobili, ma è anche il luogo perfetto per chi vuole fare esperienza nel campo dei diritti umani e civili.
E poi il fascino della città è intramontabile. Ogni giorno un museo (molti sono gratuiti), un concerto, un pub o una mostra attendono i più intraprendenti per esperienze davvero indimenticabili.
Le offerte di lavoro, per chi conosce l’inglese anche solo a livello scolastico, non mancano: si va dai classici lavori nella ristorazione e nel retail fino a posizioni più qualificate nei settori della tecnologia, della finanza e del marketing.