AIPAI Photo Contest 2026: Concorso Fotografico per il Patrimonio Industriale
Hai uno sguardo fotografico capace di raccontare la memoria del lavoro, l’eredità industriale e il paesaggio della produzione? Partecipa all’AIPAI PHOTO CONTEST 2026
Descrizione del concorso
La nuova edizione del concorso verrà annunciata domenica 28 settembre 2025, nell’ambito dell’evento “L’Almone, un paesaggio del lavoro”, organizzato da AIPAI insieme al Parco Regionale dell’Appia Antica per le Giornate Europee del Patrimonio 2025, presso l’ex Cartiera Latina a Roma.
L’AIPAI PHOTO CONTEST, nato per promuovere la cultura dell’industria e la memoria del lavoro, è realizzato in collaborazione con numerose istituzioni culturali, universitarie e museali, tra cui Sapienza Università di Roma – DICEA, Do.co.mo.mo Italia, Ministero della Cultura – Ufficio UNESCO, Parco Archeologico dell’Appia Antica, Fondazione AEM, Fondazione ISEC, Fondazione MAIRE – ETS, Fondazione musil, RoMe Museum Exhibitione Rete Fotografia.
Durante l’evento di lancio sarà possibile partecipare a visite guidate alla Cartiera Latina e assistere alla presentazione del progetto fotografico di Diego Monfredini, vincitore del Premio Appia Moderna e Industriale dell’edizione 2024.
Specifiche del concorso
Il concorso è aperto a fotografi professionisti, amatori, studenti, associazioni e collettivi, senza limiti di età o nazionalità.
Ogni partecipante potrà presentare un progetto fotografico originale volto a documentare, rappresentare o reinterpretare il patrimonio industriale, architettonico e paesaggistico.
L’invio degli elaborati dovrà avvenire entro le ore 00:00 dell’8 dicembre 2025, attraverso la piattaforma EasyChair, con submission dedicata al Photo Contest.
Destinatari
Possono partecipare singoli autori o gruppi, con progetti che raccontino la cultura del lavoro e dell’industria, i luoghi della produzione e della trasformazione, la memoria sociale, la rigenerazione e il riuso del patrimonio industriale.
Costi di partecipazione
La partecipazione al concorso è gratuita.
Premi
In palio due premi da 1.000 euro e un premio da 500 euro, oltre alla pubblicazione sulla rivista Patrimonio Industriale e all’inserimento degli scatti vincitori e selezionati in una mostra fotografica itinerante.
Tra i riconoscimenti speciali di questa edizione:
- Premio Giampietro Agostini, dedicato alla memoria del fotografo e membro di giuria, riservato a studenti di scuole di fotografia che si distinguano per composizione, uso della luce e profondità narrativa (premio di 500 euro).
- Premio Mecenati di giovani talenti, rivolto a fotografi under 35, sostenuto dalla Fondazione MAIRE – ETS, che prevede un contratto d’opera del valore di 1.000 euro per la realizzazione di una campagna fotografica dedicata al patrimonio storico e archivistico del gruppo MAIRE.
Aree tematiche
Gli autori sono invitati a esplorare dodici macro-aree di ricerca visiva, tra cui:
- macchine e cicli produttivi storici;
- paesaggi industriali e infrastrutture urbane;
- rigenerazione, riuso e restauro;
- memoria sociale del lavoro e turismo industriale;
- processi di “seconda vita” del patrimonio;
- linguaggi contemporanei e sperimentali.
Le fotografie dovranno proporre nuove chiavi di lettura della relazione tra industria, società e territorio, ponendo la fotografia come strumento critico e narrativo di indagine storica e culturale.
Esiti e prospettive
I risultati del concorso saranno annunciati il 5 febbraio 2026, durante la terza edizione degli Stati Generali del Patrimonio Industriale, in programma tra Bari, Matera e Lecce.
I progetti vincitori, menzionati e selezionati costituiranno il corpus della mostra itinerante AIPAI Photo Contest 2026, che sarà ospitata in prestigiose sedi italiane e sarà protagonista di un numero monografico della rivista Patrimonio Industriale.
Il concorso, ormai punto di riferimento nel panorama della fotografia e della ricerca sul patrimonio industriale, riafferma il valore dell’immagine come strumento di conoscenza, riflessione e tutela della memoria collettiva.
Maggiori informazioni
Leggi la call ufficiale.
Scadenza
8 dicembre 2025