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I pro e i contro del vivere con una famiglia ospitante all’estero

Redazione

Fare una vacanza o un soggiorno di studio all’estero implica dover scegliere dove vivere quando sarai lontano da casa. Le possibilità sono diverse, e in questo articolo ti proponiamo i pro e i contro del vivere con una famiglia ospitante

 

 

Scegliere la sistemazione per il tuo anno sabbatico può essere difficile. Una delle opzioni più discusse quando si viaggia o si studia all’estero è il vivere con una famiglia locale. Le famiglie ospitanti possono regalarti un’esperienza gratificante ed essere un’opportunità impareggiabile per un autentico scambio culturale.

 

Le situazioni di vita possono andare da un semplice contratto di affitto di una stanza a una vera e propria immersione in famiglia. A seconda del tipo di esperienza che vorresti fare durante il tuo anno sabbatico, entrambi i lati di questo spettro potrebbero sembrare fantastici o terribili. Qui ci sono alcuni pro e contro di vivere in una famiglia ospitante all’estero!

 

 

I pro del vivere con una famiglia ospitante

 

1) I costi

Uno dei vantaggi più interessanti degli homestay è il costo. Le famiglie ospitanti possono a volte essere l’opzione più economica perché possono includere pasti, servizio di lavanderia e forse anche alcuni servizi di pulizia nel costo di vitto e alloggio. Potresti ricevere un numero garantito di pasti ogni giorno, il che può farti risparmiare denaro per escursioni e acquisti extra.

 

 

2) L’immersione culturale 

Vivendo con la gente del posto piuttosto che con altri viaggiatori, gli homestay possono offrire un’esperienza culturale più autentica. A seconda del livello di coinvolgimento che scegli di avere con la tua famiglia ospitante, un alloggio in famiglia può offrirti l’opportunità di sperimentare le realtà della vita quotidiana nel nuovo paese.

 

I padroni di casa probabilmente cucineranno piatti locali e avrai un invito esclusivo a eventi o luoghi che la maggior parte degli altri turisti e visitatori non conosceranno neanche. Inoltre, i tuoi familiari possono essere le tue guide turistiche personali e possono fornirti suggerimenti e consigli per sopravvivere nel tuo nuovo ambiente.

 


Photo credit: The U.S. Army on VisualHunt.com / CC BY

 

3) Imparare la lingua

Vivendo in un dormitorio o in un ostello con altri viaggiatori, incontrerai inevitabilmente un concentrato di individui di lingua inglese. Ma vivere con un alloggio in famiglia ti costringerà a usare la lingua del posto con dei madrelingua in un contesto a basso rischio. La tua famiglia adottiva può aiutarti a mettere in pratica le tue abilità linguistiche, il che renderà sicuramente l’esplorazione della città e l’incontrare nuove persone un compito meno scoraggiante.

 

 

4) Avere una casa lontano da casa

Molte persone che viaggiano all’estero sono studenti universitari o giovani adulti e potrebbero aver vissuto lontano dalla famiglia per alcuni anni prima del loro programma. Tuttavia, nulla può prepararti al il tipo di nostalgia che si sente quando si vive da soli in una terra completamente sconosciuta.

 

Con la famiglia e gli amici in un lontano fuso orario, una famiglia ospitante può essere un’ottima fonte di supporto anche per i tuoi momenti di bisogno. Se permetterai a te stesso di sviluppare relazioni con chi ti ospita, potresti aprirti ad amicizie e connessioni all’estero che dureranno tutta la vita.

 

I contro del vivere con una famiglia ospitante

1) Le regole

Molte volte, gli studenti in età universitaria che viaggiano all’estero vivranno già in un dormitorio o in un appartamento lontano dalle regole dei loro genitori o tutori. Vivendo in una famiglia, è necessario rispettare le regole e le aspettative stabilite dai padroni di casa. Questo può includere il coprifuoco, le regole sugli ospiti, il check-in, ecc. A volte questo tipo di ambiente non è l’ideale per i giovani viaggiatori che desiderano scoprire il mondo a modo loro.

 

 

2) La mancanza di alleati

Se decidi di vivere in una famiglia ospitante, potresti trovarti isolato dagli altri viaggiatori e potrebbe sembrare un po ‘alienante essere lo straniero nella tua casa lontano da casa. Potresti essere più lontano dal centro della tua città e potresti doverti recare in dormitori o ostelli per visitare gli amici. Esplorare il tuo nuovo ambiente con altri che si trovano sulla tua stessa barca inesperta può essere sia confortante che eccitante, un processo che può essere reso più difficile mentre si vive con una famiglia.

 

3) Sentirsi dipendenti

Per alcune persone, una famiglia potrebbe non essere il miglior spazio personale per essere al 100% te stesso. Potresti sentirti a disagio a seconda dei padroni di casa. Anche se la maggior parte delle famiglie ospitanti farà del proprio meglio per farti sentire a tuo agio, la sensazione di essere ospiti a casa di qualcuno può a volte essere difficile da superare.

 

 

Domande da porti prima di scegliere:

  • Voglio vivere con altri viaggiatori come me?
  • Per me è importante imparare la lingua e le abitudini della mia nuova casa?
  • Sono a mio agio a vivere in casa di qualcun altro?
  • Mi piacerebbe avere qualcuno che mi ospiti a cui rivolgermi per un consiglio e aiutarmi nella zona?
  • Seguirò le possibili regole stabilite dalla mia famiglia ospitante durante il mio soggiorno?

 

Ognuno ha esigenze e aspettative diverse su cui riflettere quando ci si trasferisce all’estero. Ricorda: la decisione di stare in famiglia dipende dal tipo di esperienza che speri di avere nella tua nuova casa. Se deciderai di vivere con una famiglia ospitante, ecco dei consigli su come comportarti.
 

Fonte: Go Overseas

Responsabile editoriale di Scambieuropei e coordinatrice delle piattaforme digitali. Da sempre interessata ai viaggi e al mondo della mobilità giovanile