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Le 6 destinazioni migliori per viaggiare a Novembre 2018

Redazione

Le 6 destinazioni migliori per viaggiare a Novembre 2018. Scopri quali sono e perché vanno visitate proprio in quel periodo!

 

 

1) Patagonia, Sud America

 

In un mondo che sembra sempre più piccolo, dove ogni angolo sembra essere stato esplorato e dove ci sono milioni di turisti pronti a raggiungere a piedi la cima di una scogliera norvegese solo per farsi un selfie, la Patagonia sembra uno degli ultimi luoghi selvaggi del pianeta. Estendendosi lungo la parte meridionale di Argentina e Cile, è una delle destinazioni meno popolate della Terra, con una media di sole due persone per chilometro quadrato.

 

Novembre segna l’inizio dell’alta stagione in termini di turismo, ma tutto è relativo. Con una giusta pianificazione è ancora possibile scoprirlo con calma. Il turismo è diretto principalmente alla zona settentrionale, nell’area dei laghi e dei parchi nazionali di Los Glaciares in Argentina e Torres del Paine in Cile. Ci si può godere il paesaggio in modi diversi: l’escursionismo è il più popolare, ma puoi sempre sentirti un vero gaucho ed esplorarlo a cavallo.

 

All’inizio di Novembre è già possibile intravedere la fine dell’inverno e, quando la primavera inizia alla fine del mese, le temperature aumentano e milioni di fiori silvestri iniziano a fiorire. È uno spettacolo da non perdersi!

 

 

2) Phoenix, USA

 

“L’Arizona ha bisogno di elementi architettonici molto concreti visto il territorio caratterizzato da linee lunghe e suolo piano. Di fronte a questa sfida, il serpente a sonagli, il mostro di Gila, il camaleonte e il saguaro, la cholla o il corno di cervo sono la migliore ispirazione in un terreno caratterizzato da tale astrazione, e quindi ottenere un ‘realismo’ necessario“, scrisse l’architetto Frank Lloyd Wright.

 

Nel corso dell’ultimo secolo, Phoenix è passata dall’essere vista come un’oasi di civiltà in mezzo ad uno spazio infinito e polveroso, a luogo tranquillo per l’arte più d’avanguardia. Il centro di Phoenix è attualmente un mix di spazi appena ristrutturati che espongono arte e ospitano artisti locali, una combinazione di cultura e freschezza nel deserto rovente, e un memento di ciò che è stato in tempi passati. Un’antica concessionaria di auto (chiamata DeSoto) è ora il tipo di luogo dove si può andare per il brunch, mentre alcuni dei favolosi bar di cocktail in stile Art Déco e ristoranti di hotel continuano ad fare una forte concorrenza.

 

Novembre è il periodo perfetto per uscire dalla città e addentrarsi nel deserto, visto che le temperature si abbassano a poco più di 20°C dopo l’estate. Il Parco delle Montagne di Phoenix, Camelback Mountain e le formazioni di grotte “Hole in the Rock” sono luoghi perfetti per i curiosi e gli amanti delle attività all’aria aperta.

 

3) Ficksburg, Sud Africa

 

Quest’anno dal 15 al 17 Novembre la città di Ficksburg si converte in una delle principali attrazioni del Paese, arrivando ad essere conosciuta come la Cherry Town del Sud Africa. Il festival della raccolta più antico del Paese celebra il suo 50° anniversario quest’anno. Inoltre potrai prendere parte ad altri eventi se la raccolta di ciliegie non è abbastanza per te.

Scegli tra maratone, tornei di golf, esposizioni di auto antiche e veterane, cavalcate, una festa enogastronomica, musica live, laboratori artigianali, festival della birra e corsi di cucina con cui puoi imparare a preparare deliziosi piatti con le ciliegie, ma anche scoprire come funziona il processo di elaborazione del cherry mampoer, una versione sudafricana del whisky distillato illegalmente. C’è anche una competizione per sputare noccioli di ciliegia, se quello che vuoi è vivere un’esperienza più selvaggia.

 

Gli artisti sudafricani sono incaricatidi suonare musica e intrattenere i turisti, normalmente con una celebrità come headliner. Oltre a tutti gli eventi del festival, la città di Ficksburg è conosciuta come la porta di entrata a Lesotho, per la sua situazione nella zona settentrionale della frontiera.

 

4) Andalusia, Spagna 

 

Al contrario che nella gran parte d’Europa, dove arriva la pioggia e il cielo grigio si impone per molto tempo, gli estremi meridionali del continente continuano ad avere una buona temperatura, soprattutto la Spagna meridionale. L’Andalusia è la zona del Paese più vicina al Marocco e il suo clima, così come la sua storia e architettura, lo riflettono.

 

Anche se si può indossare semplicemente una camicia, andare in spiaggia potrebbe non essere un’idea così buona. Il fatto che il sole splenda non vuol dire che l’acqua sia calda, soprattutto lungo la costa atlantica. La cosa migliore da fare è visitare i diversi villaggi e città della regione.

 

Sevilla, capitale di questa comunità autonoma, ha la più grande cattedrale del mondo se si fa il calcolo in base al volume. Questa presenta più di 80 cappelle separate, per cui non le mancano motivi per essere Patrimonio dell’Umanità. Il Palacio del Alcázar del XIV secolo e la colossale Plaza de España sono egualmente spettacolari, ma non puoi perderti uno spettacolo di flamenco. L’Andalusia rivendica le origini di questo ballo e andare a un tablao significa godersi questo ballo insieme a musicisti che suonano dal vivo, il tutto accompagnato dalle tapas.

 

Cadiz è la città delle case bianche e strade sinuose che danno sul mare, mentre Malaga sta cambiando la sua reputazione, passando da essere il luogo perfetto per gli amanti della birra a essere luogo perfetto per i più sofisticati.

 

5) Essaouira, Marocco

 

Essaouira, luogo abbastanza irregolare, nonostante fosse frequentato da persone come Cat Stevens e Jimi Hendrix negli anni ’60, continua ad essere una meta per le persone giovani anticonformiste e di spirito libero. Questo è dovuto al fatto che oggi sono presenti numerose gallerie, boutiques e luoghi in cui mangiare e bere, con il quartiere ebreo come epicentro, e le sue piazze, dove è presente una serie di piccoli cafés.

 

Per vivere un’esperienza sia tipicamente locale che deliziosa, vai verso il lungomare per vedere come vendono il pesce del giorno in chioschi ambulanti o come viene cucinato al momento, in modo da poter provare i calamari o il pesce arrostito su una griglia a fuoco vivo. Siediti e osserva come le piccole imbarcazioni seguono il movimento delle onde del mare o come gli amanti del windsurf sfidano l’oceano anche in questo periodo dell’anno, prima di ritornare a Medina, la Città Vecchia, per esplorare i mercati o per circondarti del trambusto della vita marocchina.

 

Essaouira è conosciuta come la Città del Vento e per una buona ragione. Il vento è così forte che sdraiarsi in spiaggia non è la migliore delle idee. Ma una volta che si entra in città, le fortificazioni e le mura ti proteggeranno. Dall’altro lato, la brezza è ideale per diffondere gli aromi della cucina e le spezie dovunque tu decida di andare.

 

6) Isole Cayman 

 

Più di 40.000 imitatori di Jack Sparrow arrivano alle Isole Cayman per il Pirates Week Festival, un evento che vanta di attirare una valanga di pirati per un’avventura in alto mare per 11 giorni. Tutti si travestono con i loro migliori costumi a tema marinaro e partecipano a sfilate, balli, competizioni sportive, eventi enogastronomici e molto di più, che si estendono per tutte e tre le isole.

 

Molte sere c’è anche un magnifico spettacolo di fuochi d’artificio, soprattutto durante la prima sera, che termina con la tradizionale incoronazione della Regina Pirata dell’anno. Inoltre ci sono eventi pensati specificatamente per gli adolescenti, come alcune sfilate, balli e workshop (ovviamente supervisionati). In più c’è la possibilità di coinvolgere gli animali nel festival, con la sfilata Pirate Pooch, travestendo il tuo cane da pirata e aiutando a raccogliere fondi per la Humane Society dell’isola.

 

Il momento più importante di tutta la serata è l’invasione pirata simulata di George Town, durante la quale tre barche piene di bucanieri che approdano bruscamente nel porto, impazziscono per la città e rapiscono il Governatore.

 

 

 

Fonte: kiwi.com

 

Responsabile editoriale di Scambieuropei e coordinatrice delle piattaforme digitali. Da sempre interessata ai viaggi e al mondo della mobilità giovanile